Rita Ora, il ristorante in cui ha festeggiato il compleanno rischia la chiusura: violate le norme anti-Covid

Rita Ora, il ristorante in cui ha festeggiato il compleanno rischia la chiusura: violate le norme anti-Covid

Il ristorante di West London che ha ospitato la festa di compleanno di Rita Ora violando le norme anti-Covid rischia la chiusura. La popstar ha dichiarato di essere «profondamente dispiaciuta» per aver infranto le regole del lockdown in Inghilterra per festeggiare il suo trentesimo compleanno il 28 novembre scorso. La cantante infatti aveva organizzato un party nell'esclusivo ristorante 'Casa Cruz' a Nottingh Hill, nella zona ovest di Londra.

«Date le restrizioni, mi rendo conto di quanto fossero irresponsabili queste azioni e me ne assumo la piena responsabilità», aveva scritto Rita Ora in una dichiarazione.

Alla festa erano presenti più di 30 persone, anche se la cantante parla di «piccolo raduno» nato da una decisione «improvvisa». Un party interrotto dall'irruzione della polizia metropolitana di Londra in seguito a una segnalazione.

«Mi dispiace profondamente per aver infranto le regole e, a mia volta, capisco che questo mette le persone a rischi»", aveva scritto sui social poco dopo la popstar, aggiungendo che si è trattato di «un grave e imperdonabile errore di giudizio». Secondo quanto riferisce My London News, più di un mese dopo dall'episodio è stata avanzata la richiesta di revocare la licenza del ristorante di lusso e il permesso di vendere alcolici. Il Daily Star ha confermato che si terrà un'udienza alla fine di questo mese per decidere il destino del locale, che è meta per celebrità come Victoria Beckham e Nick Jonas. Sembra che l'artista abbia pagato una multa salatissima. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 9 Gennaio 2021, 19:34
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