Rishi Sunak, il nuovo premier della Gran Bretagna: è il più ricco e il primo non bianco della storia

Dopo le dimissioni di Liz Truss, spetterà a Rishi Sunak guidare la Gran Bretagna fuori dalla crisi economica in attesa delle elezioni del 2024

Rishi Sunak, il nuovo premier della Gran Bretagna: è il più ricco e il primo non bianco della storia

di Niccolò Dainelli

Rishi Sunak è il nuovo premier della Gran Bretagna. Dopo le dimissioni di Liz Truss, è lui l'erede designato dal partito conservatore. Il 42enne ex ministro delle Finanze sarà designato primo ministro da Re Carlo III. Sunak è il primo inquilino di Downing Street di origini indiane e fede induista ed è diventato premier dopo il ritiro di Penny Mordaunt, l'unica rivale che era rimasta ancora in corsa. Ma non solo.

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Il più ricco della storia

 

Durante l’ultima campagna delle primarie dei conservatori che lo hanno visto sconfitto da Liz TrussRishi Sunak aveva previsto tutto: «Abbassare le tasse ora è un grave azzardo - aveva dichiarato -: gli interessi saliranno alle stelle e le famiglie ne pagheranno le conseguenze insieme a un’inflazione già alta». Un avvertimento che poi si è dimostrato vero. E che fa capire le capacità in materia economica dell'ex Goldman Sachs, il più ricco della storia di Downing Street con 900 milioni di sterline di patrimonio. Per questo il gruppo parlamentare dei conservatori a Westminster lo ha votato in grande maggioranza in questi giorni dopo la caduta di Liz Truss, a differenza di Boris Johnson che si è ritirato dalla corsa, seguito poi anche dalla terza candidata, Penny Mordaunt. Per questo Rishi Sunak, di origini indiane, è stato scelto come il terzo leader britannico in soli tre mesi e il primo non bianco nella storia del Regno Unito.

L'obiettivo della Gran Bretagna

L'obiettivo è quello cercare di tirare fuori il Paese fuori dalla crisi economica e dunque dargli stabilità dopo la il fallimento sui mercati mondiali causato dal governo Truss. Una virata che sembra essere stata accolta con successo anche dai mercati che hanno visto la sterlina risalire dopo l'annuncio del forfait di Johnson. Sunak avrà il difficile compito di calmare i mercati e ridare credibilità finanziaria al Regno Unito; cercare di superare questo difficile inverno; abbassare le tasse solo quando la congiuntura finanziaria internazionale lo permetterà; limitare l’immigrazione irregolare, seppur i suoi genitori non siano nati in Inghilterra; cercare di liberare il potenziale della «Global Britain» post Brexit, che lui ha sempre appoggiato anche se sinora è stato concretizzato molto poco; e, infine, cercare di vincere le elezioni del 2024. 

Chi è Rishi Sunak

Il giovane rampante di origini indiane, Rishi Sunak è stato bollato dai suoi avversari come «l’uomo di Davos». I genitori sono immigrati indiani, del Punjab, la famiglia è parte della diaspora nell’Africa sudorientale.

Sunak è nato a Southampton, da papà Yashvir medico e mamma Usha titolare di una farmacia nella stessa località costiera inglese. Insomma, una famiglia benestante. Un'ottima base per la carriera di Sunak, ragazzino da sempre molto studioso e che difatti si iscrive a scuole di alto livello come il Winchester College, poi la laurea in filosofia, politica ed economia a Oxford, prima di un master in «business administration» a Stanford, negli Stati Uniti, grazie a una borsa di studio. 

La moglie miliardaria

E proprio a Stanford Sunak conosce la sua futura moglie Akshata Murty, figlia del miliardario indiano N.R. Narayana Murthy, fondatore del colosso informatico Infosys. Oggi, la coppia, sposata nell’agosto 2009 e con due figli, ha un patrimonio di circa 900 milioni di sterline. Un matrimonio che ha cambiato la sua vita e le sue prospettive. Un’unione felice e pregevole, fino allo scorso aprile: quando si è scoperto che la ricchissima Akshata non ha pagato le tasse per anni nel Regno Unito sfruttando la controversa e ultraflessibile auto-definizione di «non domiciliata» oltremanica.  


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 14:55
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