Addio alla Regina Elisabetta, i film e le serie tv che ne hanno raccontato la vita

I 70 anni di regno della sovrana, scomparsa a 96 anni

Addio alla Regina Elisabetta, i film e le serie tv che ne hanno raccontato la vita

di Elena Fausta Gadeschi

Una sovrana, 70 anni di regno, 150 milioni di sudditi nel mondo e uno svariato numero di film e serie tv dedicati alla sua incredibile vita. Nessuno come la regina Elisabetta, scomparsa all'età di 96 anni, ha lasciato un segno così indelebile nella storia recente, tanto da influenzare l'immaginario collettivo con i suoi iconici tailleur colorati, la sua espressione imperturbabile e il suo alto senso del dovere.

I film e le serie tv che ne hanno raccontato la vita

Prima che la regina fosse protagonista del film neozelandese del 2001 'Her Majesty' con Rachel Wallis, a interpretare per prima la sovrana fu Elisabetta II in persona. Desiderando svecchiare la monarchia, il principe Filippo ebbe l'idea di mostrare ai sudditi uno spaccato della vita di corte. Ne nacque una collaborazione con la Bbc che per un anno filmò la famiglia reale per un totale di 40 ore di registrazione.

Il docu-film 'Royal Family'

Dopo mesi di lavorazione il 21 giugno 1969 uscì nelle sale 'Royal Family', un condensato di imbarazzanti e poco credibili momenti di normalità che misero a disagio i Windsor a tal punto che la sovrana promise che non si sarebbe più prestata a simili esperimenti.

Elisabetta e Diana in 'The Queen'

La difficoltà a vestire i panni regali di una figura così complessa e sfaccettata scoraggiò per anni registi e attori, fino a quando nel 2006 Stephen Frears non portò sul grande schermo 'The Queen - La regina', resoconto fedele di uno degli anni più duri di Elisabetta, il 1997. La superba Helen Mirren, premio Oscar per la sua interpretazione nel 2007, raccontò il ritorno dei laburisti al potere e la morte di Lady Diana da un punto di vista inedito e toccante.

Elisabetta bambina ne Il discorso del re

Nel 2010 fu la volta de 'Il discorso del re', dedicato a un'altra pagina difficile per la storia della Corona: l'abdicazione di re Edoardo VIII nel 1936 costrinse il fratello Giorgio VI ad assumersi oneri e onori della monarchia. Ispirata a una storia vera, la pellicola ruota attorno ai problemi di balbuzie del padre di Elisabetta e al rapporto con il logopedista Lionel Logue, che lo ebbe in cura. Il discorso al quale si fa riferimento è quello con cui il re annunciò alla nazione la dichiarazione di guerra alla Germania e il conseguente ingresso del Regno Unito nella seconda guerra mondiale. L'abdicazione dello zio resterà per Elisabetta un'onta indelebile nella storia della sua famiglia e una delle motivazioni più forti dietro alla scelta di portare avanti il proprio mandato fino alla morte.

Il cortometraggio per i Giochi olimpici di Londra 2012

Accanto ad alcune brevi apparizioni della regina in due film della trilogia 'Una pallottola spuntata' e alla versione animata di Elisabetta nel film 'Minions' del 2015, la cui trama è incentrata sul furto della corona reale, la sovrana ha recitato per la prima volta come attrice nel 2012 nel cortometraggio di Danny Boyle 'Happy and Glorious', realizzato in occasione della cerimonia di apertura dei Giochi della XXX Olimpiade di Londra.

Il video mostra una raggiante Elisabetta al fianco di Daniel Craig alias James Bond, lo 007 più famoso al mondo.

Il rapporto tra Elisabetta e la sorella Margaret in 'Una notte con la regina'

Quattro anni più tardi Julian Jarrold gira 'Una notte con la regina'. Ispirato ad una storia vera, il film narra della sera dell'8 maggio 1945, giorno seguente alla resa della Germania in Europa, quando Elisabetta, interpretata da Sarah Gadon, e sua sorella Margaret uscirono per la prima volta da Buckingham Palace per festeggiare la fine della seconda guerra mondiale.

La contestata serie tv 'The Crown'

Nel 2016 le vicende della royal family divennero il soggetto di 'The Crown', la celebre serie tv Netflix giunta alla quarta stagione e dedicata alla vita della regina, interpretata durante le varie stagioni da Claire Foy, Olivia Colman ed Imelda Staunton. Le vicende partono dal 1947, l'anno delle nozze con il duca di Edimburgo e nella prima stagione arrivano fino allo scoppio della crisi di Suez nel 1956. La seconda stagione prosegue la narrazione degli eventi, fino al marzo 1964, anno di nascita del principe Edoardo, ultimogenito di Elisabetta e Filippo.

La terza stagione inizia con l'elezione di Harold Wilson alla carica di primo ministro, nell'autunno 1964, e attiva alle celebrazioni del giubileo per i venticinque anni dall'ascesa al trono di Elisabetta II nel 1977. La quarta stagione ricopre un arco temporale che inizia col primo incontro tra Carlo e Lady Diana Spencer nel 1977 e arriva fino al 1990, anno delle dimissioni di Margaret Thatcher, prima donna a ricoprire la carica di primo ministro nella storia del Regno Unito. Tacciata di inaccuratezza e sentimenti anti-monarchici dalla stessa famiglia reale, quest'ultima stagione rappresenta a detta di Buckingham Palace una ricostruzione «falsificata» e «strumentalizzata a scopo propagandistico, e un vile abuso della libertà artistica», ma questo non le ha impedito di ottenere un ottimo riscontro di pubblico.

La quinta stagione, che la regina non potrà mai vedere, è attesa per i prossimi mesi e ripercorrerà le vicende degli Anni Novanta, compreso l'Annus Horribilis della Corona con l'incendio del castello di Windsor nel 1992 e i divorzi dei figli Carlo, Andrea e Anna, fino alla tragica morte di Diana Spencer. Una ricostruzione con tutta probabilità poco lusinghiera per la sovrana, scomparsa a un passo dalle celebrazioni del Giubileo di Platino, lasciando il mondo intero senza parole.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Settembre 2022, 19:56
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