Una ragazza di 17 anni è tragicamente morta per choc anafilattico dopo aver subito una reazione allergica a un farmaco che le era stato somministrato durante un intervento chirurgico di routine. All'adolescente era stato dato rocuronio, un anestetico miorilassante usato comunemente, in seguito alle complicazioni di un intervento di rimozione delle tonsille che ha reso necessaria un'ulteriore operazione.
Caffè “contaminato” con il latte: morta a 17 anni, era intollerante al lattosio
La morte per choc anafilattico
Alexandra Briess è morta a 17 anni al Royal Berkshire Hospital di Reading il 31 maggio 2021. Un'inchiesta sulla sua morte ha accertato che a seguito di una tonsillectomia è stato necessario un ulteriore intervento chirurgico per fermare alcune emorragie postoperatorie. Ma durante la procedura ha sviluppato una anafilassi, reazione allergica letale al rocuronio, farmaco che non le era stato mai somministrato in precedenza. La grave allergia ha portato all'aresto cardiaco e alla morte.
Le allergie mortali: la richiesta del medico legale
Il medico legale che si è occupato del caso di Alexandra, Heidi Connor, ha ora scritto un rapporto per la prevenzione delle morti future per anafilassi in reazione al rocuronio sottoponendolo all'attenzione del Servizio Sanitario Nazionale e chiedendo un cambiamento.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Aprile 2023, 09:14
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