Re Carlo III ha un'agenda giornaliera strutturata: il troppo lavoro lo costringerebbe, infatti, a rimanere sveglio fino a tarda notte. Secondo una delle ultime dichiarazioni rilasciate dal suo storico adetto stampa Julian Payne al Sunday Times, il primogenito della Regina Elisabetta II «non si ferma mai a pranzo e fa una colazione a base di frutta e semi».
Harry, il libro Spare è già un best seller: dove trovarlo, quanto costa e gli episodi più scioccanti
Le dichiarazioni su Re Carlo III
Julian Payne ha dichiarato: «Non ho mai visto un solo uovo sodo a colazione in tutti gli anni in cui ho lavorato lì», smentendo così tutti sussurri secondo i quali al Re veniva presentata una fila di uova sode fra i quali scegliere quello perfetto da gustare. E ancora: «Il Re non pranza, una delle prime lezioni che ho imparato quando ero in viaggio con lui è stata quella di fare una colazione abbondante o portare con me qualche snack bar sempre a disposizione».
«La giornata lavorativa del sovrano è molto impegnativa. Sessioni consecutive di un'ora circa sui suoi progetti di beneficenza o su questioni di stato. Come viene organizzato il suo lavoro? Due volte all'anno i suoi impegni vengono inseriti in una nuova agenda semestrale».
La prima vera pausa della giornata è intorno alle 17, quando il Re si ferma per il tè, occasione per lui per passare del tempo con la Regina consorte Camilla, gustando insieme una fetta di torta alla frutta, ha riferito l'addetto stampa. Dopo la breve pausa ritorna sulle scartoffie per proseguire i mille impegni della giornata: «La cena è alle 20:30 in punto e poi alle 22 torna alla sua scrivania, di solito fino a mezzanotte passata».
— Leggo (@leggoit) January 16, 2023
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Gennaio 2023, 08:37
