India, la dote per il matrimonio è troppo bassa: 17enne violentata dal fidanzato e dai suoi amici e poi uccisa

La dote per le nozze è troppo bassa, così fa violetare la fidanzata dal gruppo. Una ragazza di 17 anni è morta dopo essere stata stuprata ininterrottamente per ore dal suo fidanzato e dal gruppo dei suoi amici. Dopo aver abusato di lei hanno cosparso il corpo di benzina e le hanno dato fuoco.

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Non c'è stato scampo per l'adolescente che ha riportato ustioni nel 90% del suo corpo. I fatti si sono svolti a Shantirbazar, Tripura meridionale, India orientale. A lanciare l'allarme sono stati i vicini di casa che, rendendosi conto di quello che stava accadendo, hanno chiamato la polizia e portato la 17enne in ospedale. I medici hanno tentato di tutto per aiutare la giovane, ma purtroppo le condizioni in cui si trovava erano troppo gravi.

La ragazza è stata sequestrata, torturata, abusata e uccisa, tutto perché, secondo quanto riporta la famiglia di lei, la dote offerta per il suo matrimonio era stata considerata troppo bassa. La famiglia aveva offerto una dote di 17 mila rupie a fronte delle 50 mila pretese dal futuro sposo, come riporta il Telegraph India. Il giovane 23enne e la madre sono stati presi di mira dalla folla che li ha aggrediti proprio mentre si trovavano nei pressi dell'ospedale dove è deceduta la ragazza.

I due si erano conosciuti sui social, poi, dopo qualche mese il ragazzo aveva chiesto in sposa la 17enne. La famiglia aveva accettato, ma non poteva permettersi la dote richiesta, così ha dato una cifra inferiore. Il giorno dopo la mamma della ragazza ha ricevuto una telefonata in cui le veniva detto che la figlia era prigioniera e che se non avesse dato il resto dei soldi sarebbe finita male. Così è successo. 

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Dicembre 2019, 10:11
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