La ragazza e l'assalto al commissariato per liberare il fidanzato detenuto: grave una poliziotta

La ragazza e l'assalto al commissariato per liberare il fidanzato detenuto: grave una poliziotta

di Enrico Chillè
Una ragazza di 19 anni è stata arrestata dalla polizia dopo aver organizzato un assalto ad un commissariato allo scopo di liberare il fidanzato 22enne, detenuto per omicidio proprio in quella struttura. Dietro l'assalto armato, compiuto da almeno quattro uomini armati e vestiti da poliziotti, ci sarebbe però l'ombra del narcotraffico. L'episodio è accaduto all'alba di lunedì scorso, nella città di San Justo, nel distretto di La Matanza, in provincia di Buenos Aires (Argentina).



A raccontare i fatti è il quotidiano argentino Clarin. La giovane Zahira Ludmila Bustamante sarebbe riuscita, nei giorni precedenti l'assalto, a far entrare clandestinamente un telefono cellulare all'interno della sezione in cui si trovano alcuni detenuti, tra cui il fidanzato Leandro Aranda. La ragazza avrebbe escogitato, insieme ad alcuni complici, un assalto per liberare il fidanzato e altri detenuti. La prontezza dei poliziotti presenti in quel momento nel commissariato, però, ha permesso di sventare i loro piani. Nello scontro a fuoco, ripreso da alcune telecamere di sicurezza, una poliziotta di 24 anni, Rocìo Villarreal, è rimasta gravemente ferita ed è tuttora ricoverata in terapia intensiva, ma è cosciente e se la caverà, anche se non è del tutto scongiurato il rischio di una paralisi.



Dopo l'attacco, nel commissariato sono giunti i rinforzi che hanno neutralizzato il commando armato: alcuni degli autori dell'assalto sono stati arrestati, ma due sarebbero ancora in fuga. Era riuscito a fuggire anche Leandro Aranda, il fidanzato della ragazza, ma la polizia è riuscita ad arrestarlo qualche ora dopo, non lontano dallo stesso commissariato. Stando a quanto riportato dagli inquirenti, la ragazza aveva infatti organizzato un nuovo attacco per liberare i detenuti, che dopo quell'episodio stavano per essere trasportati, per evidenti motivi di sicurezza, in altre strutture. Le indagini ora si stanno concentrando sulla ricerca dei fuggitivi e su chi sarebbe davvero dietro l'assalto: difficile credere che possa aver organizzato tutto una ragazza di 19 anni, più facile pensare che la pianificazione e l'attuazione dell'attacco sia opera di un gruppo di narcotrafficanti. Leandro Aranda, il fidanzato della ragazza, è infatti detenuto per omicidio dall'estate scorsa, quando uccise un uomo per una partita di droga che gli era stata sottratta.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Maggio 2018, 19:18
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