Vladimir Putin, il giallo intorno all'ultimo viaggio del presidente russo in Iran. Ci sono alcuni dettagli che non tornano nelle immagini della visita e dell'incontro con le autorità di Teheran e con il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan.
Vladimir Putin, il viaggio in Iran
A Teheran, Vladimir Putin ha incontrato l'ayatollah Ali Khamenei, il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Gli incontri hanno affrontato temi delicati come la lotta al terrorismo e la situazione in Siria, ma anche la situazione del blocco del grano nei porti ucraini. E proprio dall'Ucraina arrivano dubbi sulla visita di Putin.
Vladimir Putin, il giallo del sosia
Kyrylo Budanov, capo dell'intelligence ucraina, ha espresso quantomeno una certa perplessità. In diretta tv, il generale ucraino ha spiegato: «Guardate, per favore, la discesa di Putin dall'aereo. Guardate attentamente: è davvero lui?». Un dubbio lanciato dalla stessa intelligence ucraina, che già prima dell'arrivo di Putin aveva segnalato la possibile partenza di un sosia al posto del presidente russo.
I think #Putin has 7 lives like a cat.
— CommonSense (@HaMuFa2020) July 19, 2022
After he suffered from #cancer, #tumors, #dementia and other deadly diseases, he now is getting out of the plane in #Iran healthy and fit as never bevore😉😜 pic.twitter.com/CzcaOFxNKq
A confermare le tesi ucraine ci sarebbero alcuni dettagli: al momento di scendere dall'aereo, come spiega anche il Mirror, Vladimir Putin sembra più veloce e scattante nei movimenti rispetto alla sua solita andatura.
Not great for Russia, Turkey, Iran & Syria pact. But President Erdogan felt he got back at Putin who made him wait in 2020 for few mins which humiliated the Turkish leader. Watch official Turkish News Agency do close up on Putin’s face.
— James J. Marlow (@James_J_Marlow) July 20, 2022
It’s a power game.pic.twitter.com/lhzZOiKwPx
Va detto che sulle condizioni di salute di Vladimir Putin le opinioni e le indiscrezioni sono piuttosto contrastanti. William Burns, direttore della Cia, aveva spiegato di non avere alcuna informazione certa sul fatto che Putin fosse gravemente malato. Valery Solovey, politologo ed ex docente di relazioni internazionali a Mosca, ha però smentito il numero uno della Cia: «Gli Stati Uniti hanno informazioni certe e precise, sanno benissimo che Putin ha problemi di salute fisica e mentale».
Putin e i sosia
Due anni fa, Vladimir Putin aveva ammesso che al Cremlino era stata presa seriamente in considerazione l'idea di utilizzare dei suoi sosia. Nel primo decennio degli anni 2000, d'altronde, la Russia era alle prese con una escalation costante di attacchi terroristici e per la sicurezza del proprio presidente era stata proposta questa possibile soluzione. Che Putin aveva però rifiutato categoricamente.
Ultimo aggiornamento: Domenica 24 Luglio 2022, 23:06
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