Putin non fa passi indietro sulla guerra in Ucraina, ma rilancia. Il presidente russo parla a Mosca e il discorso più atteso degli ultimi mesi è un nuovo attacco all'Occidente. «Il loro obiettivo è portare la Russia a una sconfitta strategica», senza rendersi conto che «è in gioco la stessa esistenza della Russia», dice lo zar, che ha parlato martedì mattina davanti al Parlamento. Tra i passaggi più importanti, c'è l'annuncio della sospensione al trattato New Start. Ovvero l'ultimo trattato sulla riduzione delle armi nucleari ancora in vigore con gli Usa, perché non può permettere agli ispettori americani di visitare i siti nucleari russi mentre Washington è intenta ad infliggere «una sconfitta strategica» a Mosca.
Caccia italiani all'Ucraina, ecco quali jet potrebbero andare a Kiev
Cosa è il trattato Start
Start è una sigla dell’inglese Strategic Arms Reduction Treaty, indicante i negoziati tra Usa e Urss (poi Federazione Russa) per la riduzione delle armi nucleari strategiche con raggio d’azione intercontinentale.
Russia e Stati Uniti hanno firmato il trattato New Start l’8 aprile del 2010 a Praga. Al 2020, è l'unico patto bilaterale fra Stati Uniti e Russia nonché l'unico trattato ancora vigente in materia di disarmo nucleare. Dopo il suo periodo di validità di 10 anni, l’accordo è stato esteso lo scorso 5 febbraio 2021 con validità fino al prossimo 4 febbraio 2026.
Conosciuto anche come New Strategic Arms Reduction Treaty, il trattato prevede la riduzione a 1.500 unità delle testate nucleari schierate dalle parti, un limite di 700 vettori nucleari trae missili balistici intercontinentali, missili balistici lanciati da sottomarini e bombardieri pesanti.
Re Carlo III, principe Andrea disperato: non percepirà più il suo assegno annuale da 249.000 sterline https://t.co/xG30V9Bpoe
— Leggo (@leggoit) February 21, 2023
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Febbraio 2023, 17:43
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout