Putin è malato? L'oncologo italiano: «Faccia a forma di luna e aggressività, ha la sindrome di Cushing»

Massimo Federico, consulente per Kiev, non ha dubbi: «La situazione tenderà ad aggravarsi nel tempo»

Putin è malato? L'oncologo italiano: «Faccia a forma di luna e aggressività, ha la sindrome di Cushing»

«Putin ha la sindrome di Cushing». L'oncologo Massimo Federico, consulente scientifico del dipartimento di Ematologia dell’Istituto nazionale di Kiev, ne è sicuro. «La sua aggressività è dovuta a questa sindrome», spiega. 

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Cosa ha detto

«Il quadro clinico è molto probabilmente riconducibile ad una sindrome di Cushing - dice l'oncologo nell'intervista al Corriere - Una malattia caratterizzata dalla produzione anomala di cortisolo, il cortisone prodotto normalmente dalle ghiandole surrenali, da parte dell’Acth, un ormone prodotto dall’ipofisi con il compito di stimolare, a livello surrenale, la sintesi degli ormoni corticosteroidi, glucortioidi e mineralcorticoidi. I glucocorticoidi condizionano la risposta dell’organismo allo stress fisico e psicologico, il metabolismo proteico e lipidico in diversi tessuti ed i livelli plasmatici di glucosio», spiega il medico. 

 

«Le condizioni di Putin si aggraveranno»

Secondo il dottore ci sono alcuni sintomi evidenti che gli hanno permesso di fare la diagnosi: «Sintomi tipici comprendono un viso arrotondato, facies lunare, a forma di luna piena, un aumento di tessuto adiposo a livello addominale e sintomi neuro psicologici. Sono tutti d’accordo sul fatto che Putin sia ammalato di cancro ed è sotto gli occhi di tutti che abbia un volto a forma di luna. Però, a differenza delle notizie che appaiono sempre più spesso sugli organi di informazione, è molto più verosimile che la faccia a forma di luna e l’euforia, e non la megalomania, siano una conseguenza della malattia e non un effetto collaterale delle terapie». Secondo l'oncologo «è molto verosimile cha la situazione tenderà ad aggravarsi nel tempo, con la metastatizzazione del tumore ad altri organi ed apparati, e con la comparsa di ulteriori complicazioni».


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 23:29
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