«Truppe e missili russi in esaurimento, Putin ha perso»: l'ottimismo del capo dell'esercito britannico

L'ammiraglio Radakin: «L'invasione è stata un terribile errore della Russia. Non prenderà mai il controllo dell'Ucraina»

«Truppe e missili russi in esaurimento, Putin ha perso»: l'ottimismo del capo dell'esercito britannico

Vladimir Putin ha già «strategicamente perso la guerra» in Ucraina. Sta sta finendo i missili hi-tech e anche l'esercito sta subendo gravi perdite con 50.000 soldati morti o feriti. Ne è convinto il capo delle forze armate britanniche, Sir Tony Radakin. Secondo l'ammiraglio, la Russia sta subendo pesanti perdite, sta esaurendo truppe e missili non sarebbe assolutamente in grado di conquistare tutta l'Ucraina.

Radakin: «Putin ha strategicamente perso»

L'invasione iniziata lo scorso febbraio, per Radakin - intervistato da PA Media - è stata «un terribile errore della Russia. Non prenderà mai il controllo dell'Ucraina». Secondo l'ufficiale di grado più alto della Gran Bretagna il presidente russo, ha speso (e perso) il 25% della forza terrestre del Paese solo per «piccoli guadagni» e di contro con l'operazione ha contribuito a «rafforzare la Nato».

 

Il rapporto dell'intelligence

Affermazioni, quelle di Radakin, che fanno eco ai rapporti dell'intelligence britannica, l'ultimo dei quali afferma che alcuni gruppi tattici del battaglione russo (BTG) - generalmente formati tra 600 e 800 membri - sono stati in grado di radunare solo un minimo di 30 soldati.

Sebbene la Russia stia ottenendo un successo tattico nel Donbass, questi recenti successi sono arrivati ​​a un «costo di risorse significativo». Rispetto al piano originario «nessuno degli obiettivi strategici della Russia è stato raggiunto», sostengono i report degli 007.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Giugno 2022, 13:35
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