Psicologa evira il marito e lo lascia morire con un coltello ficcato nell'occhio: trovato in un lago di sangue

La donna, una docente di psicologia avrebbe ucciso il marito a cui ha tagliato il pene. Sull'efferato assassinio sta indagando la polizia

Psicologa evira il marito e lo lascia morire con un coltello ficcato nell'occhio: trovato in un lago di sangue

di Redazione web

Avrebbe ucciso suo marito in un modo brutale. Prima gli avrebbe evirato il pene e poi lo avrebbe lasciato a terra con un coltello piantato nel bulbo dell'occhio. La responsabile del duplice folle gesto, si chiama Florencia Amado Cattaneo, docente di psicologia di 41 anni, accusata dell'omicidio di suo marito, Pedro Zarate, 50 anni, nell'appartamento in cui vivevano ad Altos de San Lorenzo, in Argentina. La coppia ha anche un bambino di 5 anni.

Avvelenò le penne al salmone e uccise il patrigno. L'incubo della mamma: «Gli dicevo: Chicco cosa fai?»

Lasciato nel sangue

A ritrovare il corpo mutilato dell'uomo, è stata sua sorella, che non sentendolo da giorni è andata nell'appartamento dove davanti ai suoi occhi si è presentata la macabra scena. La presunta assassina è stata dapprima arrestata in casa della madre, dove si è presentata coperta di sangue e poi è stata ricoverata in un ospedale psichiatrico, mentre gli inquirenti stanno ricostruendo quanto accaduto all'uomo, che secondo i media locali, era un musicista e lavorava presso la Direzione Generale della Cultura e dell'Istruzione della Provincia di Buenos Aires.

Dottoressa aggredita fuori alla guardia medica, le foto choc: «Mi ha presa per il collo, ho pensato di morire»

Psicologa assassina?

La donna, psicologa, a sua volta aveva un passato di problemi psichiatrici, che potrebbero essere sfociati nel terribile omicidio; ma se la donna venisse ritenuta non in grado di intendere e volere, potrebbe non subire il processo per il delitto del marito.


Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Gennaio 2023, 10:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA