Una vera e propria rivincita per il principe Harry. Il secondogenito di Re Carlo III mette a segno una nuova vittoria nella sua crociata contro la stampa popolare in Gran Bretagna. Nell'ambito del caso intercettazioni, il gruppo editoriale del tabloid Mirror si è scusato ufficialmente con il duca di Sussex.
Principe Harry, la rivincita sulla stampa nel caos intercettazioni
Il gruppo editoriale del tabloid Mirror si è scusato «senza riserve» con il principe all'inizio di un processo all'Alta Corte di Londra sulle presunte intercettazioni illegali ai danni del reale. Il Mirror Group Newspapers (MGN), che pubblica anche Sunday Mirror e Sunday People, ha ammesso l'esistenza di «alcune prove» sulla raccolta illegale di informazioni e promesso di aver posto fine a quel tipo di condotta.
Inoltre i legali del gruppo hanno affermato che il duca di Sussex ha diritto a un «risarcimento adeguato» ma allo stesso tempo hanno negato di aver direttamente intercettato messaggi vocali e respinto alcune accuse come tardive.
Oltre al principe Harry, diverse personalità, tra cui la cantante Cheryl del gruppo Girls Aloud, l'attore Ricky Tomlinson e l'ex calciatore Ian Wright, hanno intentato causa contro il gruppo.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Maggio 2023, 16:48
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