Bethany Shipsey, 21 anni, si è sentita male dopo aver asssunto delle pillole comprate in rete per dimagrire, così ha deciso di andare in ospedale spiegando ai dottori quello che le era successo.
I medici però, nonostante le richieste della famiglia di lei, hanno sottovalutato le pillole e i sintimi della ragazza, lasciandola per ore in sala d'attesa fino a quando non è peggiorata in modo irrimediabile fino a morire. Il personale le aveva detto che non era nulla e che non potevano fare delle analisi sulle pillole che aveva acquistato, liquidandola in breve e dicendole che doveva aspettare visto che c'erano altre urgenze.
Bethany, come riporta Metro, è morta lo scorso 15 febbraio, aveva sofferto in passato di problemi psichiatrici dopo che il suo ex fidanzato aveva abusato di lei. Quando è andata in ospedale, visti i suoi precedenti, i medici hanno pensato si trattasse di un attacco d'ansia: aveva battiti accelerati e pressione troppo alta, quindi le hanno somministrato dei calmanti, nonostante però sia la 21enne che la famiglia avessero parlato delle pillole dimagranti.
La ragazza è morta per arresto cardiaco nella sala d'attesa dell'ospedale e oggi i genitori vogliono giustizia dopo che la figlia è stata lasciata morire a causa della superficialità dei medici. L'ospedale ha avviato un'indagine interna.
Ultimo aggiornamento: Domenica 30 Luglio 2017, 11:01
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