Trump vuole 20 milioni di dollari dall'ex pornostar Stormy Daniels: «Accordo di riservatezza violato»
Donald Trump chiede all'ex pornostar Stormy Daniels danni per 20 milioni di dollari. L'accusa è aver «ripetutamente violato» l'accordo di riservatezza sulla presunta relazione con il tycoon. Michael Cohen, il legale del presidente, alza il tiro e per la prima volta viene affiancato nella sua battaglia direttamente dal presidente, che scende così ufficialmente in campo nel caso. Trump sarà infatti rappresentato da Charles Harder, l'avvocato che ha difeso la star del wrestling Hulk Hogan nella sua causa contro il sito Gawker, condannato al pagamento di 115 milioni di dollari. L'impegno di Trump rappresenta una svolta nel caso, che assume così una rilevanza ancora maggiore visto che finora i diretti interessati erano solo Cohen e la sua società Essential Consultant, tramite la quale Stormy è stata pagata per il suo silenzio. Segue gli sviluppi la first lady Melania, che si mantiene lontano dalle telecamere, mentre sui media americani si rincorrono indiscrezioni piccanti e foto di Stephanie Clifford, il vero nome di Stormy.