Un poliziotto del dipartimento di Northumbria (Regno Unito) è stato licenziato senza preavviso, dopo essere stato sorpreso a fare sesso in servizio, nel retro del van da lavoro. L'agente PC Dawson ha organizzato l'incontro con una donna durante il turno di lavoro, è passato a prenderla a casa e l'ha portata nel parcheggio di un supermercato, dove i due hanno consumato l'atto sessuale.
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Relazione inappropriata con una collega
L'evento è accaduto l'8 settembre 2020. Dopo aver concluso, il poliziotto ha riaccompagnato la signora a casa. PC Dawson ha anche stretto una relazione potenzialmente inappropriata con una collega nell'ottobre 2021. Ha negato in due occasioni di avere una relazione romantica e/o sessuale con l'altra agente di polizia e ha deliberatamente fornito una falsa dichiarazione al suo supervisione. L'accusa nei suoi confronti è cattiva condotta. Lo scorso 20 dicembre il caso è arrivato alla sentenza in tribunale. Il poliziotto è stato dichiarato colpevole dal giudice.
Il capo della polizia ha testimoniato, spiegando i motivi del licenziamento in tronco: «PC Dawson è entrato volontariamente e per sua stessa ammissione in un accordo che lo ha portato a impegnarsi in attività sessuali, mentre era in servizio e utilizzando un veicolo della polizia in un luogo pubblico per tale scopo», ha detto. Il poliziotto ha ammesso di aver mentito al supervisore sulla relazione con la collega.
Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Gennaio 2023, 19:45
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