Al peggio non c'è mai fine. Un pilota russo, 15 anni, si è toccato due volte il petto con il pugno e ha allungato il braccio destro, facendo il saluto nazista. Quindi è scoppiato a ridere, mentre in sottofondo si sentiva l'inno nazionale italiano. Sono gli ingredienti di quanto avvenuto ieri a Portimao (Portogallo), dopo una gara di kart vinta da Artem Severyukhin. Ma non finita lì. Anzi, preludio di una bufera che - nei giorni della guerra in Ucraina - porta al licenziamento da parte del suo team svedese e dall'annuncio dell'Aci di rapidi provvedimenti, probabilmente della reboca della licenza di guida concessa in Italia.
l video della doppiamente infelice performance (per il gesto in sé e per il momento) è stato diffuso da Nexta tv, emittente di opposizione bielorussa, che trasmette dalla Polonia.
Il team: ci vergogniamo, è licenziato
Intanto l'adolescente pagherà quel braccio teso, che ha attirato l'attenzione della Federazione internazionale dell'automobile (FIA, sotto la cui egida si corre il Karting European Championship), dell'Automobile club d'Italia e creato imbarazzo in Svezia. La prima ha aperto un'inchiesta, l'ACI parla di «comportamento deplorevole» e fa sapere che domani una giunta straordinaria aprirà un procedimento disciplinare che potrebbe concludersi con il ritiro della licenza. «Ci vergogniamo profondamente per il comportamento del nostro pilota» ha scritto Ward Racing sul proprio profilo Facebook, annunciando la volontà «di porre termine al suo contratto per le gare, non ritenendo più possibile continuare la cooperazione con Severyukhin».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Aprile 2022, 19:07
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