Picchia la compagna incinta per farla abortire: «Non voleva perdere il sussidio statale»
di Alessia Strinati
Uccisa a 15 anni per una colazione gratis, il fidanzato l'ha massacrata con una pietra
Il caso ha avuto una forte risonanza nel Regno Unito, dove si continua a discutere sul tema dei benefit previsti per le famiglie disagiate dallo stato. Probabilmente, come riporta Metro, la donna aveva superato il tempo legale per poter interrompere la gravidanza, visto che sembra lei volesse tenere il bambino, quando il compagno lo ha scoperto, però, è andato su tutte le furie. Dover rinunciare all'assegno era impensabile per lui, disoccupato, così ha provato a risolvere il problema picchiando la donna e cercando di causarle un aborto.
Non solo sussidi, si pone anche il problema sulla violenza domestica e sugli abusi condotti sulle donne, perché come questo caso, afferma Unison Smith, membro del partito laburista, ce ne sono molti e purtroppo il fenomeno è in aumento.
Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Settembre 2018, 18:31
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