Quattro ragazze italiane che si trovano in Perù, Giulia Opizzi, Martina Meoni e le sorelle Federica e Lorenza Zani, bloccate da alcuni giorni a Checacupe mentre cercavano di andare in Bolivia, sono partite nella serata di ieri e arrivate a Cusco, scortate dalla polizia peruviana. Le giovani erano rimaste per circa 36 ore in un autobus rimasto bloccato da un centinaio di manifestanti e sono state trasferite grazie all'intervento dell'ambasciata italiana nella capitale peruviana, in collegamento con i responsabili della polizia locale.
Perù, italiani bloccati a Machu Picchu: sono decine. Cosa sta succedendo FOTO
Tra le quattro ragazze - tre di Bologna e una di Firenze - è stata la Opizzi, l'unica che disponeva di un cellulare funzionante, a dare l'allarme dell'emergenza, avvertendo che tutte le persone bloccate vivevano in condizioni difficilissime. Da quando è stato arrestato l'ex presidente Pedro Castillo, su tutto il territorio peruviano sono avvenuti disordini, marce e blocchi stradali che hanno paralizzato non solo il traffico via terra, ma anche quello in alcuni importanti aeroporti del centro-sud peruviano.
Incidenti in Perù, 22 morti e decine di feriti
Intanto si è nuovamente aggravato a 22 morti e molte decine di feriti il bilancio degli incidenti in Perù fra manifestanti antigovernativi e forze dell'ordine in numerose città del centro-sud del Paese.
300 turisti bloccati a Machu Picchu
Circa 300 turisti provenienti da tutto il mondo sono rimasti bloccati nell'antica città di Machu Picchu, dopo che il Perù è precipitato in uno stato di emergenza in seguito alla cacciata del presidente. Il sindaco Darwin Baca ha affermato che tra i viaggiatori bloccati ci sono peruviani, altri sudamericani, statunitensi ed europei. «Abbiamo chiesto al governo di aiutarci con l'ausilio di elicotteri per evacuare i turisti», ha detto Baca. «L'unico modo per entrare e uscire dalla città è il treno, e questi servizi sono sospesi fino a nuovo avviso».
I treni da e per Machu Picchu , il principale mezzo di accesso al sito Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, sono stati interrotti martedì, secondo una dichiarazione di PeruRail, l'operatore ferroviario del Perù nelle regioni meridionali e sudorientali del paese. L'ex presidente Pedro Castillo è stato messo sotto accusa e successivamente arrestato all'inizio del mese dopo aver annunciato il suo piano per sciogliere il Congresso.
Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Dicembre 2022, 17:33
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