Pensioni, gli scioperi paralizzano Parigi: caos black bloc, cassonetti in fiamme

Pensioni e scioperi paralizzano Parigi: caos black bloc, cassonetti in fiamme
Francia, scontri a Parigi a Place de la Republique: almeno 500 black bloc in azione durante il corteo dei manifestanti contro la riforma delle pensioni, con cassonetti dati alle fiamme e scontri con le forze dell'ordine. I primi scontri alla partenza nel corteo parigino. Nei dintorni della grande piazza, dove hanno preso posizione centinaia di black bloc con il volto coperto, sono stati incendiati alcuni cassonetti poi spenti dai pompieri. I casseur hanno lanciato sassi contro le vetrine, alzando rapidamente la tensione. 


IL ROGO
Dopo i cassonetti i black-bloc hanno dato alle fiamme materiale di cantiere, arredo urbano proprio in corrispondenza di un ingresso della metropolitana che era tuttavia chiusa dalla mattina. Alcuni giovani vestiti di nero e con il volto coperto si sono arrampicati sul monumento alla Republique, nel centro della piazza.

FERMATI
Almeno 71 persone nel frattempo sono state fermate e 9.350 sono state controllate, come ha reso noto la prefettura della capitale francese.

 
 
 




IL CORTEO
Alcune centinaia di black bloc hanno atteso il grosso del corteo prendendo intanto di mira alcune telecamere di operatori tv che li stavano riprendendo. La situazione, anche per il corteo di migliaia di persone che ha fatto pressione dal boulevard de Magenta, è subito divenuta molto tesa.


 
MACRON
Macron: «Calmo e determinato rispetto alle proteste». Emmanuel Macron si dice «calmo e determinato» di fronte alla contestazione della riforma delle pensioni la cui «architettura generale» sarà annunciata a metà della settimana prossima dal primo ministro, Edouard Philippe. Lo ha reso noto l'Eliseo. «Il capo dello Stato - ha fatto sapere la presidenza - è calmo e determinato a condurre questa riforma, ascoltando e consultando. È attento al rispetto dell'ordine pubblico e ai disagi subiti dai francesi». L'Eliseo ha precisato che «l'Alto commissario Jean-Paul Delevoy concluderà ad inizio settimane le consultazioni con i partner sociali e si esprimerà per una sintesi delle discussioni, poi il primo ministro, a metà della settimana prossima, annuncerà l'architettura generale della riforma».



 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Dicembre 2019, 17:11
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