Statua della Libertà, donna si arrampica per protesta contro Trump: «Libera i bambini migranti»
Come riporta il Telegraph, Seine-Saint-Denis è stata a lungo il dipartimento francese con la più alta percentuale di immigrati, ma il rapporto avverte che il numero di migranti illegali potrebbe essere salito a 400mila. Secondo Le Figaro, nell'area il 20 per cento della popolazione vivrebbe al di sotto della soglia di povertà.
Secondi i parlamenentari che hanno redatto il rapporto, il numero di immigrati irregolari starebbe bloccando l'attuazione di politiche efficaci da parte delle autorità. Rodrigue Koukouendo, esponente del partito centrista del presidente Emmanuel Macron e François Cornut-Gentille dei repubblicani di centro-destra, avrebbero esortato il governo a rivedere il divieto della Francia di raccogliere dati sulla composizione etnica della popolazione. Obiettivo far in modo che i numeri degli immigrati possano essere monitorati e regolati meglio .
«Per identificare i fenomeni urbani di ghettizzazione, spiegare le difficoltà educative, combattere la discriminazione e adattare le risorse della polizia e della magistratura a una popolazione specifica, viene sollevata la questione di stabilire le cosiddette statistiche etniche», dice il rapporto.
Gli attivisti sostengono inoltre che centinaia di bambini migranti non accompagnati vengono lasciati a dormire per le strade di Parigi a causa di procedure imperfette di valutazione dell'età. L'anno scorso il sistema di assistenza all'infanzia in Francia ha preso in cura oltre 25mila migranti minorenni, ma Human Rights Watch sostiene che i minori di 18 anni sono spesso classificati erroneamente come adulti.
La legge francese vieta la raccolta di dati basati su razza, etnia o religione, una regola intesa a garantire la parità di trattamento, ma i critici sostengono che sia obsoleta e rende le minoranze vulnerabili.
Circa 550 migranti arrivano ogni settimana a Parigi. La maggior parte attraverserebbe il confine dall'Italia. I parigini conservatori lamenterebbero il fatto che la capitale è diventata "la nuova Calais". Macron ha promesso di accelerare il trattamento delle domande di asilo e l'espulsione di migranti che non si qualificano.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Luglio 2018, 19:17
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