Parigi, l'aggressore pachistano fermato: «Non sopportavo le caricature di Maometto»
L'uomo in stato di fermo, Alì H., secondo le stesse fonti ha "riconosciuto" e "rivendicato" il suo gesto. Secondo informazioni ottenute dalla tv Bfm l'uomo, per cui è stato prolungato il fermo, ha ammesso "una dimensione politica della sua azione". Charlie Hebdo aveva ripubblicato le vignette alla vigilia dell'avvio del processo, a inizio settembre, per l'attentato del 2015 che fece 12 morti. Nato a Islamabad, in Pakistan, Alì H. sarebbe arrivato in Francia "tre anni fa, come minore non accompagnato", secondo quanto precisa il ministro dell'Interno Gerlad Darmanin.
Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Settembre 2020, 14:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA