Ha vegliato per quasi due mesi il cadavere del figlio di 14 anni in attesa di un miracolo, «nella speranza che Dio potesse fare qualcosa». E' l'agghiacciante scoperta fatta dagli agenti di Polizia intervenuti in una casa a Turnhout, una cittadina in provincia di Anversa in Belgio. Lì il corpo senza vita del ragazzino giaceva nel suo letto dopo essere morto da diverse settimane dopo essersi ammalato probabilmente di Covid.
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A lanciare l'allarme è stata la madre del 14enne, seriamente preoccupata per i suoi tre figli che vivevano con il padre in una casa in affitto con altre persone. Il padre, la fidanzata e altre due coppie residenti nell'appartamento, con un età compresa tra i 31 ei 43 anni, sono stati arrestati. L'accusa, secondo quanto riporta il quotidiano locale Nws, è di aver negato cibo o cure provocando la morte dell'adoloscente per negligenza colposa.
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Secondo l'avvocato del padre, Peter Janssens, il ragazzino era morto da quasi due mesi dopo essersi ammalato all'inizio dell'anno.
Het parket van Antwerpen heeft een gerechtelijk onderzoek geopend naar de dood van een 14-jarige jongen in Turnhout. Zes mensen werden aangehouden.
— Parket Antwerpen (@ParketAntwerpen) February 28, 2022
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Marzo 2022, 21:15
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