Eroina lo era già. Perché l'Ucraina l'aveva premiata per aver adottato sei bambini da un orfanotrofio dopo averne partoriti già sei. Dodici figli che però non potrà più rivedere. Perché Olha Semydianova oltre ad essere una madre generosa era anche un medico di guerra preparato e tenace. E per questo ha deciso di non abbandonare i soldati nei campi di battaglia nella battaglia al confine tra Donetsk e Zaporizhzhia contro le forze armate russe. Ma lì ha perso la vita. La sua storia è diventata presto simbolo della resistenza ucraina.
A raccontarla è stata una delle figlie: durante la battaglia, le forze armate ucraine sono andate in ritirata e il comandante ha ordinato di allontanare tutte le donne dal fronte. Nonostante questo, Olha è voluta rimanere a salvare i soldati ucraini fino all'ultimo momento.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Marzo 2022, 21:10
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