Gorilla e telefoni d'epoca italiani: ecco cosa dimenticano i passeggeri nella metro di Londra
Nella classifica degli oggetti smarriti, riporta Londra Italia, il primo posto va ai documenti, materiale cartaceo e tessere. Ma anche i libri sono tra i più ritrovati dentro i vagoni. Magari abbandonati a fine lettura o dimenticati lì tra una fermata e l'altra. Poi l'abbigliamento, maglioni o giacche, oltre a borse e zainetti. Ai piedi di questo podio di oggettistica troviamo invece gli smartphone, il più delle volte caduti dalle tasche dei pantaloni.
Oltre ai grandi classici che vi abbiamo elencato ci sono anche alcuni ritrovamenti imprevedibili. Come il pupazzo di un gorilla a grandezza naturale che è stato scoperto seduto su un convoglio della metropolitana qualche tempo fa.
E c'è anche un tocco italiano tra le sorprese giunte a Baker Street. Si tratta di telefono d’epoca che si è fatto prestare Mariano Bonetto, anima del gruppo di teatro In-Stabile. «Da qualche tempo stavo cercando un apparecchio degli anni Venti come quello per l’allestimento della commedia “Il medico dei pazzi” – racconta a Londra Italia – quando ho visto quello in vetrina nell’ufficio di Baker Street. Così ho pensato di chiederlo in prestito. Gli amici sostenevano che non me l’avrebbero mai dato, invece il direttore dell’ufficio è stato gentilissimo. Mi ha fatto firmare un paio di moduli e me lo ha concesso in uso senza nemmeno farmi pagare, visto che si trattava di uno spettacolo di beneficienza».
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Settembre 2019, 13:08
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