No vax, Covid party per contagiarsi ed evitare il vaccino: finiscono tutti in terapia intensiva

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di Simone Pierini

Un covid party organizzato appositamente per contrarre l'infezione, ottenere l'immunità naturale ed evitare di ricevere il vaccino. È la folle idea che ha avuto un folto gruppo di no vax canadesi. Il risultato è che molti di loro, invece di guarire come speravano (o credevano), sono finiti ricoverati in terapia intensiva e ora lottano tra la vita e la morte. La festa ha avuto luogo nella città di Edson, in Canada. La notizia è stata riportata dall'emittente locale e ripresa da Forbes. 

Covid party per l'immunità: ma finiscono in terapia intensiva

«Sono demoralizzato e infuriato dal fatto che le persone aggiungano intenzionalmente benzina all'inferno, rischiando la trasmissione ad altri e finendo potenzialmente in terapia intensiva in un momento in cui abbiamo letteralmente una manciata di letti rimasti per l'intera provincia», ha affermato il dottor Ilan Schwartz, medico del reparto di malattie infettive e assistente professore presso l'Università di Alberta. 

Il gruppo no vax organizzatore del Covid party ha ideato questa "festa del contagio" nel tentativo di aggirare la necessità di ricevere il vaccino ottenendo l'immunità naturale e di conseguenza il pass per accedere a ristoranti e uffici pubblici. Una scelta folle che è andata incontro alla pericolosità del virus che ha colpito molti di loro, con alcuni finiti addirittura in terapia intensiva.

Senza dimenticare poi gli effetti e i rischi del long Covid che vede molte persone alle prese con notevoli disturbi anche a distanza di mesi dall'infezione. 

Il vaccino protegge più dell'immunità da infezione

L'immunità naturale poi non sembra sia paragonabile alla capacità protettiva fornita dal vaccino. «Per ragioni che dovrebbero essere ovvie, non è consigliabile ottenere l''immunità al coronavirus SARS-CoV2 tramite infezione naturale - ha spiegato il dottor Schwartz - Questi motivi includono il rischio di essere ricoverati in ospedale, morire o sperimentare i sintomi cronici associati al "Long Covid", oltre a trasmettere il virus ad altri al contrario di quanto avviene se sottoposti al vaccino». «Non ci sono prove che l'immunità naturale sia migliore dell'immunità generata dal vaccino mentre è provato che l'immunità generata dal vaccino sia più robusta e duratura. Ottenere il vaccino è molto più sicuro che prendere il virus», ha affermato Schwartz. 

Uno studio recente ha inoltre rilevato che oltre un terzo delle persone guarite da Covid-19 non aveva livelli rilevabili di anticorpi nel sangue con l'immunità acquisita dopo la vaccinazione ritenuta ampiamente superiore rispetto a quella successiva all'infezione con il virus.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Settembre 2021, 21:47
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