Nashville, il video choc della sparatoria: la polizia uccide la Killer Audrey Hale

Nel filmato si vedono gli agenti di polizia fare incursione al secondo piano della scuola e intimare alla killer di gettare le armi

Nashville, il video choc della sparatoria: la polizia uccide la Killer Audrey Hale

di Niccolò Dainelli

La sparatoria avvenuta alla Covenant School di Nashville, continua a far parlare. La killer, Audrey Elizabeth Hale, si è laureata lo scorso anno al Nossi College of Art e, secondo il suo profilo LinkedIn, era una grafica che disegnava loghi per aziende. Ma nella giornata di ieri, lunedì 27 marzo, la 28enne si è resa protagonista di una carneficina, nella quale ha perso la vita anche lei. E la polizia, adesso, pubblica il video choc della sua uccisione.

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L'incursione nella scuola

Audrey Hale ha aperto il fuoco nella scuola cristiana Covenant. Una scuola che aveva frequentato in passato, anche se non è chiaro in quali anni. Un istituto che, evidentemente, non aveva dimenticato e del quale si è voluta vendicare. La polizia di Nashville, nelle ultime ore, ha pubblicato il video della sparatoria. Il filmato, girato dalla telecamere di uno degli agenti intervenuti sul posto, mostra due poliziotti che raggiungono la 28enne transgender al secondo piano e le intimano a fermarsi e a lasciare le armi. Audrey Hale però non esegue gli ordini e viene uccisa dagli agenti Rex Engelbert e Michael Collazzo. Immagini forti che hanno iniziato a circolare sui social network.

Le armi

Con due armi semiautomatiche e una pistola, Audrey Hale ha aperto il fuoco uccidendo tre bambini di nove anni e tre adulti. Almeno due delle armi usate dalla killer di Nashville, Tennessee, sono state ottenute legalmente. A riportarlo sono i media americani. La donna 28enne aveva con sé due fucili d'assalto e una pistola. E, secondo quanto si apprende dai media locali, la killer aveva considerato almeno un'altra scuola come possibile bersaglio del suo attacco, ma aveva alla fine optato per quella cristiana di Covenant perché aveva meno sicurezza.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Marzo 2023, 15:27
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