I narcos del cartello messicano della droga hanno inviato una lettera di scuse ai residenti della città di Matamoros, dopo che due dei quattro americani rapiti insieme ad una donna messicana, sono rimasti uccisi. Secondo la notizia, diffusa dall'Associated Press, il cartello degli "scorpioni", ha fatto recapitare un messaggio scritto ad un funzionario delle forze dell'ordine dello stato di Tamaulipas, per chiedere scusa alle famiglie americane e messicane colpite dal lutto, perché la brutale uccisione sarebbe avvenuta - sostengono i narcos - per opera di membri della gang, che hanno agito in modo invidivuale.
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Narcos si scusano
«Abbiamo deciso di consegnare coloro che sono stati direttamente coinvolti e responsabili degli eventi, che in ogni momento hanno agito in base al proprio potere decisionale e alla mancanza di disciplina», si legge in un passaggio della lettera, aggiungendo che i responsabili sono andati contro le regole del cartello, che includono «il rispetto della vita e il benessere degli innocenti». Gli americani uccisi nell'attacco erano Shaeed Woodard e Zindell Brown, mentre i due sopravvissuti, Latavia Washington McGee ed Eric Williams, sono ancora ricoverati in ospedale.
Scambio di identità
Venerdì scorso, i quattro americani sono entrati a Matamoros dal Texas perché uno di loro doveva sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica, ma sono finiti in una sparatoria e caricati su un camioncino, insieme ad una donna messicana, Areli Pablo Servando, uccisa, apparentemente da un proiettile vagante.
Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Marzo 2023, 20:14
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