Il mostro di Ecatepec choc: «Le donne che ho ucciso? Meglio in pasto ai miei cani che a rubarmi l'ossigeno»

Il mostro di Ecatepec choc: «Le donne che ho ucciso? Meglio in pasto ai miei cani che a rubarmi l'ossigeno»
Una vicenda che si fa sempre più drammatica ed agghiacciante, quella di Juan Carlos N., conosciuto ormai in tutto il mondo come il 'Mostro di Ecatepec'. L'uomo, aiutato anche dalla moglie, ha infatti confessato di aver ucciso e fatto a pezzi una ventina di donne nella città in Messico, apparentemente senza motivo e senza mostrare il minimo pentimento. Anzi, nelle ultime dichiarazioni rese agli inquirenti, il pluriomicida reo confesso dichiara di essere orgoglioso delle proprie azioni.

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Come Leggo vi aveva già raccontato, Juan Carlos N. e sua moglie erano stati arrestati in seguito ad una escalation di omicidi di donne, rapite e fatte a pezzi. Gli inquirenti inizialmente sospettavano che i due fossero responsabili di circa una decina di omicidi, ma l'uomo ne ha confessati almeno venti. Dietro l'escalation di violenza organizzata e messa in atto dall'uomo, ci sarebbe una fortissima misoginia, sviluppata e mai risolta in modo positivo dopo la fine di una storia d'amore risalente a parecchi anni fa.

Come riporta 20minutos.es, la moglie del 'Mostro di Ecatepec' ha confessato la trappola che lei e il marito preparavano per le loro vittime: «Le assumevamo come donne delle pulizie, poi mio marito le violentava e le uccideva, prima di farne a pezzi i cadaveri». L'uomo, dal canto suo, poche ore fa ha rilasciato una confessione davvero inquietante durante un interrogatorio: «Le donne che ho ucciso? Meglio in pasto ai miei cani che a respirare e a rubarmi l'ossigeno. Odio le donne e ho una missione nella vita: continuare ad ammazzarle».
Un commento che lascia esterrefatti e che farebbe pensare all'opportunità di sottoporre l'uomo ad una perizia psichiatrica. Il fermato, però, non ne vuole sapere: «Sto bene e sono sanissimo, fisicamente e mentalmente. Voglio solo ripulire il mondo dal ogni porcheria».
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Ottobre 2018, 19:07
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