Da senzatetto a barista in meno di un anno: la storia di un 33enne che ha cambiato la sua vita

Da senzatetto a barista in meno di un anno: la storia di un 33enne che ha cambiato la sua vita

di Luca Calboni
A dicembre dello scorso anno si è ritrovato in mezzo ad una strada, nel pieno del rigido inverno inglese. Ora serve caffè e cappuccini dentro la stazione della metropolitana di Clapham Common, nella zona sud-ovest di Londra. La storia di Mohamed Hassanein è quella di un uomo che è riuscito a reinventarsi e a cambiare la propria vita.

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Mohamed ha 33 anni e proviene dall'Egitto, dove era ingegnere. Nel dicembre del 2017 si è ritrovato senza più un tetto sulla testa dopo aver visto naufragare una relazione. Da quel giorno l'uomo ha dedicato le sue giornate alla ricerca di un posto caldo dove poter dormire: talvolta Mohamed ha anche dormito dentro gli autobus della città, pur di scaldarsi. Fino a che l'ente benefico inglese Change Please gli ha dato l'opportunità di rimettersi in gioco nella prima catena di chioschi gestita interamente da dipendenti ex senza tetto.

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«La mia vita è completamente cambiata, mi sento molto più felice» ha dichiarato lo stesso Mohamed, che nei suoi nuovi colleghi ha ritrovato anche una famiglia: «Fanno una cosa che non è solo dare a un senzatetto dei soldi. Ti danno qualcosa da fare. Se tu dai dei soldi a un barbone - ha spiegato il trentatreenne - darai loro la possibilità di trovare del cibo o qualcosa da bere. Ma se tu dai loro un lavoro, gli dai una possibilità, la possibilità di far ripartire la loro vita di nuovo». Se tutto va come previsto, il chiosco di Clapham Common sarà solamente il primo di molti altri, per ridare una possibilità a molti altri senzatetto di Londra.
 

Ultimo aggiornamento: Sabato 1 Dicembre 2018, 15:44
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