Modella ucraina premiata dai servizi segreti: «I motivi? Parlerò a guerra finita». L'ipotesi della trappola del miele

Ksyusha Maneken, 23 anni, secondo gli esperti avrebbe carpito informazioni dai russi tramite favori sessuali

Modella ucraina premiata dai servizi segreti: «I motivi? Parlerò a guerra finita». L'ipotesi della trappola del miele

di Redazione Web

Una modella, influencer e blogger ucraina, Ksyusha Maneken, è finita nella bufera dopo aver ricevuto una medaglia dei servizi segreti: un'onoreficenza che ha causato molte polemiche, con lei stessa che avrebbe fatto sapere che i veri motivi li spiegherà dopo la fine della guerra. La giovane ha partecipato venerdì ad un incontro con altri influencer, alla presenza del consigliere di Zelensky Mykhailo Podolyak, e alla fine dell'evento avrebbe ricevuto una medaglia «per il supporto del servizio di intelligence militare dell'Ucraina».

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Modella ucraina premiata dall'intelligence

In tanti si sono perciò chiesti: perché dare una medaglia dell'intelligence ad una modella e influencer? Le motivazioni sono tuttora ignote, oltre che strane, considerando che la Maneken qualche anno fa -  nel 2016 -si era espressa sul caso della Crimea facendo capire sostanzialmente che la questione non la interessava (per poi scusarsi successivamente sui social).

Sui reali motivi del premio, si fanno solo ipotesi: secondo alcuni esperti avrebbe agito come 'trappola del miele', per strappare informazioni ai russi tramite favori sessuali, un trucco che veniva usato dal Kgb durante la Guerra Fredda. Il consigliere Podolyak ha parzialmente smentito la vicenda, definendola «fake news», ma la ragazza ha postato la foto su Instagram senza grossi problemi. Quale sarà la verità?

 

Le critiche

In molti hanno criticato l'atteggiamento di Maneken.

Anche perché la modella nel 2016 diceva che non le importava che la Crimea fosse occupata dalla Russia. L'importante, per lei, era che la situazione fosse pacifica. Poi, però, la giovane si è scusata per queste dichiarazioni e ha chiarito su Instagram: «La Crimea è ucraina»

La "trappola del miele"

Perché una modella ha ricevuto un premio dal servizio di intelligence militare ucraino (GUR)? Secondo alcuni esperti la Maneken avrebbe agito come "trappola del miele" per i servizi segreti ucraini. E quindi essere giunta a informazioni importanti dai russi. Un lavoro da spia, che veniva spesso utilizzato dai servizi segreti sovietici del KGB, specialmente durante la Guerra Fredda. Si tratta di adescare i nemici promettendo favori sessuali, così da ottenere informazioni sensibili dall'avversario.

La risposta del consigliere 

"Rappresentanti molto diversi della nostra società sono disposti ad aiutare l'Ucraina con specifici compiti", ha affermato un portavocde dei servizi segreti ucraini. Sul caso è interventuo il consigliere presidenziale Podolyak. Che ha spiegato su Instagram di non avere nulla a che fare con il premio. "Sono tutte notizie false", ha commentato. Ma nel frattempo, la Maneken, ha risposto con una foto in cui mostrava l'onoreficenza e diceva: "Il documento è firmato".


Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Marzo 2023, 20:41
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