Modella 21enne pestata dal fidanzato pubblica le foto dei lividi: «La mia storia senza lieto fine»

«Pensavo fosse il fidanzato perfetto, poi il sogno è diventato incubo»: 21enne pubblica le foto sui social dopo il pestaggio del suo ex

di Nico Riva
«Questo è il mio prima e dopo. Non c'è alcun lieto fine però, solo dolore e tristezza», scrive su Twitter la modella 21enne Anthonia Rochus. La giovane belga pubblica un collage di foto per denunciare la violenza subita dal suo fidanzato. A sinistra, una foto in vacanza dove è sorridente e spensierata accanto al suo ragazzo. A destra le immagini dei lividi sul volto dopo un brutale pestaggio subito da parte dello stesso. «Finalmente ho trovato il coraggio di raccontare la mia storia. Ma questa non è la fine. Ne sto uscendo più forte che mai», twitta la ragazza. 

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Anthonia Rochus, belga, 21 anni. Una relazione che all'inizio sembrava una favola, racconta la giovane, e poi invece è diventata un incubo. Ma dopo la disperazione e la paura iniziale, ha trovato il coraggio e la determinazione per denunciare. Perché nessuno può passarla franca se è autore di queste violenze inaudite e insensate. Così ha scelto Twitter per raccontare la sua storia. In pochi giorni, migliaia di persone l'hanno vista e ricondivisa, e si è interessata anche la stampa. 

Al quotidiano olandese AD, Anthonia spiega che i due si son conosciuti quasi due anni fa e sono stati insieme per 18 mesi. «Era stato amore a prima vista. Siamo andati a convivere quasi subito. Ero sinceramente innamorata all'inizio». Poi però l'incantesimo si è spezzato, e quel principe azzurro è diventato un aguzzino. Irascibile, eccessivamente geloso, maniaco del controllo ed infine violento. Le proibiva di truccarsi, sceglieva lui i vestiti che la ragazza poteva o non poteva indossare. 

Poi una sera ha dato un pugno contro una porta e sfasciato una lampada. Infine, ha rivolto tutta la sua aggressività sulla ragazza. «Mi ha spaccato la faccia contro un radiatore tenendomi per i capelli, poi mi ha afferrata per la gola», denuncia lei. Dopo quella sera, Anthonia fuggì in auto a casa di sua madre, che aprì la porta e si ritrovò la figlia ricoperta di sangue. Decisero insieme che quel ragazzo non avrebbe più fatto parte delle loro vite. 

Ma pochi giorni dopo, il suo ex si è presentato alla porta chiedendo perdono in ginocchio e promettendo che non le avrebbe mai più fatto del male. Anthonia ci è cascata e gli ha dato una seconda occasione. In poco tempo però son tornate sia le umiliazioni in pubblico che le violenze domestiche. «Chi non ha avuto esperienze di questo tipo non può capire perché una continui a starci insieme, nonostante questi episodi. Pensi che sia facile lasciarlo e andare via, anche io ne ero convinta. Ma queste persone sono subdole e furbe: mi aveva completamente isolata, non avevo più contatti con famiglia o amici senza il suo permesso e mi ripeteva che lui era l'unico che si interessava a me, che non avevo nessun altro, e ho finito per crederci». 

Un giorno però Anthonia ha capito che non poteva continuare così. Dopo l'ennesimo pestaggio, è andata in ospedale e un dottore le ha detto che un altro colpo alla testa le sarebbe stato fatale. «Quelle parole mi hanno aperto gli occhi. Ho capito di doverne uscire prima che fosse troppo tardi». Così ha scattato le foto e le ha pubblicate, oltre a sporgere denuncia alla polizia, che ha già interrogato il suo ex fidanzato e sta conducendo le indagini del caso. Dopo aver vissuto un incubo, ora Anthonia potrà avere il suo lieto fine, libera dal suo aggressore. 
 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Marzo 2023, 22:55
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