Nel suo 50° compleanno, la Scuderia Ferrari, con cui Michael ha corso fra il 1996 e il 2006, vincendo 5 titoli mondiali di fila, ha aperto a Maranello la mostra «Michael 50» a lui dedicata, omaggiando il Kaiser anche su Instagram.
Anche il presidente della FIA, la federazione internazionale dell'automobilismo Jean Todt ha voluto pubblicamente parlare del suo rapporto con Michael Schumacher: secondo Todt, per 14 anni a capo della Scuderia Ferrari, «Michael combatte contro la sua cattiva sorte». Secondo l'intervista che il 72enne francese ha rilasciato al Die Welt, «Anche la sua famiglia combatte allo stesso modo e naturalmente il nostro rapporto, o meglio la nostra amicizia non può più essere come era una volta. La nostra comunicazione non è più quella di prima». Ma fra loro c'è un rapporto indissolubile: «Non passa mese, anche nei periodi più fitti di impegni, - racconta Jean Todt - che io non passi a trovarlo e gli stia vicino a mio modo, nel modo che è ancora possibile».
Luca Cordero di Montezemolo, ex presidente Ferrari che insieme a Jean Todt e a Schumi ha fatto parte di alcuni degli anni più belli del Cavallino Rampante, ha parlato della condizione del pilota: «Spero che possa succedere qualcosa - ha dichiarato Montezemolo a Rai Sport - ma non voglio dire altro, se non che so che Michael lotta, che ha tanta determinazione e una famiglia magnifica intorno».
Schumacher corse anche, fra il 2010 e il 2012 con la Mercedes, non riuscendo però a replicare i fasti ed i successi che aveva colto con la Ferrari: con le Stelle d'argento infatti il campione tedesco riuscì a salire sul podio solo una volta (finì 3° al Gran Premio d'Europa del 2012). «50 anni fa è nata una stella», l'augurio del brand tedesco.
I "nemici" di una carriera intera hanno dedicato più di un ricordo a Michael Schumacher, a cominciare dalla McLaren, la scuderia che con il Cavallino Rampante si è contesa per diverse stagioni i campionati del mondo.
Celebri e indimenticabili i testa a testa fra la Ferrari di Schumacher e la McLaren di Mika Häkkinen.
E anche gli avversari della sua carriera hanno ricordato il Kaiser: come il pilota spagnolo Fernando Alonso, che si è ritirato proprio alla fine di questa stagione.
Anche la Williams Racing ha dedicato un post a Schumi
La F1 invece ricorda il Kaiser con un post su Twitter
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Gennaio 2019, 14:52
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