Metro, il palmo della mano per pagare il biglietto: cosa succede in Cina

Il nuovo servizio di Pechino fa già discutere

Metro, il palmo della mano per pagare il biglietto: cosa succede in Cina

di Redazione web

La scansione del palmo della mano per pagare il biglietto della metro. In Cina è stato avviato un servizio innovativo che consente agli utenti del trasporto pubblico di passare velocemente i tornelli, senza l'acquisto di un biglietto, carte o cellulare. Sulla mano, infatti, sono contenuti i parametri biometrici che vengono abbinati ad una nuova forma di pagamento per alcuni trasporti locali, scrive La Stampa.

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Grande fratello

Certamente è una comodità in più per le frenetiche e popolose metropoli della Cina, ma è il pezzo di un puzzle che permette un controllo sempre più capillare delle persone. Nel gigante asiatico, infatti, esiste già una rete di telecamere che possono localizzare i movimenti dei cinesi, già abilitate al riconoscimento facciale.

Ma c'è di più, si chiama credito sociale, un sistema a punti che ogni persona riceve in base alle buone o cattive azioni, che non significa commettere un reato, ma comportarsi in modo ritenuto non idoneo agli usi e costumi della comunità cinese.

Credito sociale

Per esempio non andare a trovare i genitori o non aiutare una persona in difficoltà, certamente azioni lodevoli, ma che privano della libertà, perché lo stato cinese può controllare quel punteggio, creando difficoltà nell'iscrizione scolastica dei proprio figli oppure rendendo difficile l'acquisto di biglietti aerei per le vacanze, fino ad arrivare ad una sorta di umiliazione pubblica.


Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Giugno 2023, 16:35
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