Mattia Sorbi, il giornalista ferito in Ucraina è tornato a casa: «Salvato dai soldati russi»

Il giornalista freelance, da mesi segue la guerra in Ucraina con servizi per diverse testate italiane

Mattia Sorbi, il giornalista ferito in Ucraina è tornato a casa: «Salvato dai soldati russi»

di Paolo Travisi

Mattia Sorbi è in salvo. Il giornalista milanese, ferito durante la guerra in Ucraina, lo scorso 31 agosto, è tornato in Italia, a bordo di un volo organizzato dalla Croce Rossa. L'auto su cui viaggiava il cronista durante il viaggio nella zona rossa tra Mykolaiv e Kherson, è saltata su una mina, che ha ucciso sul colpo l'autista e ferendo in modo grave Sorbi, che ieri è arrivato all'aeroporto di Linate con un volo sanitario operato dalla Croce rossa italiana in accordo con quella russa e con la Farnesina.

Mattia Sorbi, il giornalista ferito in Ucraina sta rientrando in Italia: a Milano con un volo medico

 

Il rientro in Italia

«Cari amici sono felice di potervi dire che sto rientrando in Italia grazie all'aiuto della Farnesina. Non preoccupatevi, sto bene e presto potro' darvi mie notizie! Ho tanto da raccontarvi!» ha scritto il giornalista italiano sul suo profilo Facebook. Le sue condizioni di salute sono buone, ma il giornalista proseguirà il suo ciclo di cure in Italia, presso strutture specializzate.

La Farnesina in una nota specifica che la Croce Rossa «in particolare ha reso possibile il trasferimento del giornalista da Kherson fino all'aeroporto di Mineralnye Vodi, nella Federazione Russa, per proseguire poi il viaggio verso l'Italia via Istanbul con un'aeroambulanza predisposta dalla Farnesina».

Mattia Sorbi, ferito in Ucraina il giornalista italiano, la Farnesina: «È stato operato». Morto il suo autista

Ed il presidente della Croce Rossa italiana,  Francesco Rocca, ringrazia anche «la Croce Rossa Russa e il suo presidente, Pavel Savchuk, per il supporto in questa delicata operazione che, insieme all’Unità di Crisi della Farnesina, ci ha permesso di riportare in Italia il nostro connazionale».

 

Tradito da Russia o Ucraina?

Sorbi, dopo il ferimento è stato portato all’ospedale a Kherson, città sotto controllo russo, e qui è stato curato prima del trasferimento in Italia; secondo la versione rilasciata da Mosca, il giornalista sarebbe stato tradito da due militari ucraini, mentro secondo la ricostruzione di Kiev, Sorbi era andato in una zona sconsigliata dalle autorità ucraine, perché molto pericolosa e non era accompagnato da alcun militare ucraino. 

Siccome Sorbi era ricoverato in un ospedale sotto il controllo dei russi, all'inizio si pensava che Mosca volesse sfruttare l'occasione per una trattativa con il nostro paese; ora con il rilascio, dovranno essere chiarite le modalità che hanno portato all'epilogo positivo.


Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Settembre 2022, 14:59
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