Mamma lascia morire di fame e di sete le figlie di 8 e 10 anni: "La santona mi ha detto che erano impure"

Mamma lascia morire di fame e di sete le figlie di 8 e 10 anni: "La santona mi ha detto che erano impure"
La santona dice che sono impure, così due bambine vengono uccise dalla loro famiglia.

Makayla Roberts e Hannah Marshall, di 10 e 8 anni, sono state trovate morte dentro un'auto nei pressi di Norwood, in avanzato stato di decomposizione.

Ad essere accusata del loro omicidio è la madre Nashika Bramble,  che si sarebbe fatta convincere da Madani Ceus, 37enne di Haiti, considerata sua complice, una sorta di santona che si fa chiamare "Yahweh" che agiva come "leader spirituale". La donna avrebbe consigliato alla mamma delle piccole di lasciarle morire di sete e fame, perché erano impure e le avrebbero portato solo guai.




Come riporta il Daily Mail, sembra che anche i due papà delle piccole (nati da relazioni diverse), possano essere stati coinvolti nel delitto e per ora sono stati anche loro messi in carcere come misura cautelare anche se non ci sono prove a loro carico. Le bimbe sono state trovate nel campo di un altro adepto della setta: l'uomo ha ammesso di essersi fatto plagiare dalla santona e di essere a conoscenza di quello che stavano facendo alle piccole e di aver coperto l'auto con un telo quando si è accrto che le bambine erano morte. 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Ottobre 2017, 19:32
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