Giovane madre sopravvive a un incidente: si rimette in auto e muore in un secondo schianto
di Federica Macagnone
Intorno alle 3.30 di notte, su quell'auto stipata oltre il consentito, tutti e sei sono andati a schiantarsi contro un muro nel villaggio balneare di Bundoran: in quattro sono stati catapultati fuori, gli altri due sono rimasti feriti all'interno. Quando i soccorritori sono arrivati si sono trovati di fronte a una scena apocalittica: Shiva e il suo coetaneo Conall McAleer, ventenne anche lui, erano morti, gli altri quattro feritii, due dei quali in fin di vita. Il sorriso splendente di Shiva, che tutti descrivono come una ragazza adorabile, si è spento per sempre dopo l'ultima serata spensierata della sua vita, gentile omaggio del destino che, "graziandola" nell'incidente di Dolegan, aveva semplicemente rinviato il suo appuntamento con lei.
La tragedia di domenica notte ha riportato l'attenzione sul problema dei tanti giovani che nel weekend tornano a casa a tarda ora ubriachi e sempre più spesso a bordo di auto sovraccariche di persone: un fenomeno crescente, che provoca un gran numero di incidenti e di vittime e che in Irlanda ha già fatto scattare l'allarme rosso.
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Agosto 2018, 19:45
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