Polizia non esclude più di un attentatore - La polizia britannica mantiene "la mente aperta" di fronte alla possibilità che possa esserci più di un responsabile per l'attentato di Parsons Green. Lo hanno affermato fonti investigative citate da SkyNews, precisando che nel porto di Dover, dove stamattina è stato arrestato un 18enne in relazione all'esplosione nella metropolitana di Londra, sono stati ritrovati anche alcuni "oggetti" d'interesse per l'indagine. Sky ha riferito inoltre che nel corso della operazione di Dover una parte del porto è stata evacuata.
Bilancio feriti indicato a 30, ma solo 3 in ospedale - E' stato confermato ufficialmente a 30 il numero delle persone rimaste ferite o contuse nell'attentato di Parsons Green sulla metropolitana di Londra.
Lo riporta la Bbc, rilevando tuttavia solo tre di loro risultano ancora ricoverate, presso il Chelsea and Westminster Hospital, non lontano dalla stazione coinvolta. Nessuno, come fanno sapere i medici, é in pericolo o rischia lesioni permanenti. Secondo Amber Rudd, ministra dell'Interno britannica, 26 persone sono state interessate in totale dalla mezza esplosione dell'ordigno rudimentale collocato ieri su un vagone della District Line all'interno di un secchio vuoto da vernici racchiuso in una busta di plastica: in sostanza si sarebbe trattato solo di una sorta di fiammata, causata presumibilmente da qualche intoppo al meccanismo dell'aggeggio e da un innesco anticipato del timer.
Già centinaia i militari di pattuglia - Sono già centinaia i militari britannici dispiegati in queste ore a protezione di obiettivi sensibili nell'ambito dell'operazione Tempora, annunciata dalla premier Theresa May dopo l'attentato e parallelamente all'innalzamento del livello di allerta nazionale a 'critico', che presuppone minacce d'altri attacchi imminenti. Sono state così alleggerite le incombenze della polizia per dirottare un migliaio d'agenti nella caccia all'uomo di chi é sospettato di aver piazzato l'ordigno sul treno.
Un'operazione di polizia è in corso oggi a Sunbury-on-Thames, nel Surrey (Inghilterra), nell'ambito delle indagini sull'attentato alla metropolitana di Londra avvenuto ieri. Lo riportano i media britannici. Nel corso del blitz, riporta la Bbc, la polizia ha fatto evacuare «per ragioni precauzionali» un edificio dalle persone che vi abitano, in Cavendish Road. Sono in corso controlli e perquisizioni. Sunbury-on-Thames, come dice il nome stesso, é una piccola località sulle rive del Tamigi, non lontana da Londra. Nuovo allarme anche alla stazione Fulham Broadway, evacuata e chiusa per dei controlli: l'allerta sarebbe scattata al Vue cinema all'interno di un centro commerciale.
La polizia britannica ha reso noto che gli inquirenti che stanno indagando sull'attentato della metropolitana di Londra hanno arrestato un ragazzo di 18 anni a Dover. Il giovane è stato arrestato questa mattina dalla polizia del Kent nella zona del porto della cittadina sulla Manica. È sospettato di aver piazzato in prima persona l'ordigno rudimentale che ieri ha provocato una trentina di feriti nella metropolitana di Londra. Lo riferisce un giornalista della Bbc.
Ultimo aggiornamento: Sabato 16 Settembre 2017, 23:00
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