La notizia arriva proprio nel giorno in cui la polizia britannica e i servizi segreti dell'MI5 - dopo l'ex spia avvelenata e ora in ospedale - compiranno nuovi accertamenti sulla morte negli ultimi anni nel Regno Unito di 14 persone, russe o legate in qualche modo alla Russia, sulle cui circostanze sono stati in passato sollevati dubbi, come annunciato dalla ministra Amber Rudd. Fra i fascicoli, chiusi a suo tempo come non sospetti, quello relativo proprio al chiacchierato oligarca Boris Berezovski: morto in Inghilterra dopo essere entrato in rotta di collisione con Vladimir Putin.
«Il presidente Trump ha affermato che gli Usa manifestano solidarietà verso il suo maggiore alleato e sono pronti a fornire assistenza su richiesta del Regno Unito per la sua inchiesta», si legge in una nota della Casa Bianca.
Il presidente Trump - continua la nota - «ha concordato con la primo ministro May che il governo della Federazione Russa deve fornire risposte inequivocabili su come questo agente chimico, sviluppato in Russia, sia arrivato ad essere utilizzato nel Regno Unito. I due leader si sono detti d'accordo sulla necessità di conseguenze per coloro che usano queste armi atroci in flagrante violazione delle norme internazionali».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Marzo 2018, 09:33
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