Chi ha ucciso la piccola Lola, la bambina di 12 anni sgozzata venerdì a Parigi mentre tornava a scuola da casa e trovata senza vita in un baule? La pista che si sta facendo strada tra gli inquirenti per la morte della bambina porta ad un gruppo di emarginati, tra cui una donna squilibrata: ma ciò che più fa paura, è che si tratta di un omicidio senza un vero movente, come se Lola fosse stata uccisa senza un vero motivo.
Lola uccisa a 12 anni senza motivo
La principale sospetta è Dahbia, 24 anni, una senzatetto con precedenti psichiatrici. È stata fermata insieme a un'altra donna, Amine, 33 anni. Dahbia è stata denunciata questa mattina con l'ipotesi di aver ucciso Lola. Altri due uomini di una quarantina d'anni sono tuttora in stato di fermo, si apprende da fonti dell'inchiesta. L'inchiesta aperta dalla Procura di Parigi ipotizza i reati di assassinio, stupro e atti di tortura: la ragazzina è stata soffocata, poi sgozzata e il suo cadavere chiuso in un contenitore di plastica sotto la casa in cui abitava con la famiglia.
Secondo quanto si apprende da fonti degli inquirenti, Dahbia - di origine algerina - è indagata dal giudice insieme a uno dei due uomini fermati, sospettato di averla in qualche modo aiutata, anche se la giovane donna avrebbe agito da sola.
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Ottobre 2022, 15:36
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