In Danimarca chi lavora fino a tardi rischia di fare una brutta impressione a capi e colleghi
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Ufficialmente l’orario di lavoro settimanale è di 37 ore, ma una nuova indagine dell’OCSE mostra che il danese medio lavora appena 33 ore circa alla settimana. In pratica chi fa un lavoro a tempo pieno alle 16 del pomeriggio ha finito la sua giornata lavorativa. Il venerdì poi, solitamente si esce anche qualche ora prima. La cosa che potrebbe sorprendere è che quasi nessuno fa straordinari, pare che nel paese nordico non siano proprio visti di buon occhio, non solo dai colleghi, ma persino dai capi.
Dopo il lavoro i danesi solitamente si dedicano ai propri hobby, fanno sport o escursioni nella natura. Molto diffuso è lo stand-up paddle (una variante del surf in cui si sta in piedi sulla tavola e si usa una pagaia per muoversi,). Poi cucinano o trascorrono il tempo con la loro famiglia e i loro amici. Alcune attività sono persino incluse nel calendario degli impegni lavorativi e vengono rispettate dai colleghi, ad esempio se un collega deve andare a prendere i figli in un determinato orario, a quell’ora non verrà più fissato alcun impegno lavorativo.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Ottobre 2018, 17:20
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