Sudafrica, lancia la figlia dal tetto per protestare contro la polizia: «La folla lo incitava a farlo»

Sudafrica, lancia la figlia dal tetto per protestare contro la polizia: «La folla lo incitava a farlo»
È successo nella cittadina di Kwadwesi, in Sudafrica: un uomo di 38 anni è stato accusato di tentato omicidio dopo aver gettato la figlia di un anno dal tetto della sua baracca in segno di protesta contro l'abbattimento, da parte della polizia, di 90 casette abusive. L'uomo, incitato dalla folla che protestava insieme a lui, è salito sul tetto della propria casetta ed ha iniziato a far dondolare la piccola nel vuoto tenendola per la caviglia. Dodici poliziotti hanno cicondato la casa e uno di loro è salito sul tetto per tentare di convincere l'uomo a dargli la piccola: il 38enne, però, l'ha lanciata nel vuoto. Fortunatamente la bambina è stata presa al volo da uno dei poliziotti ed è stata data alla madre, sotto la supervisione dei servizi sociali. L'uomo, subito dopo il lancio, è stato atterrato, ammanettato e arrestato con l'accusa di tentato omicidio.



Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Aprile 2018, 16:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA