Dall'omicidio di Kennedy a Cuba, ecco tutte le verità dell'Fbi nei file resi pubblici dopo decenni

Dall'omicidio di Kennedy a Cuba, ecco tutte le verità dell'Fbi nei file resi pubblici dopo decenni
L'Fbi ha deciso di rendere pubblici alcuni atti e file che per oltre 50 anni sono rimasti secretati. Tra questi, spicca una clamorosa rivelazione: il 'Bureau' sapeva che qualcuno voleva uccidere Lee Harvey Oswald, il presunto assassino di John Fitzgerald Kennedy. Lo aveva rivelato infatti una telefonata anonima ricevuta proprio la notte prima che Jack Ruby, l proprietario di un nightclub di Dallas, uccidesse Oswald.

È quanto emerge da uno dei documenti sul caso Jfk che Donald Trump ha deciso di rendere pubblici, pur rinviando di sei mesi la divulgazione di altri file per motivi di sicurezza nazionale. Il documento in questione contiene la trascrizione di una conversazione con l'allora direttore dell'Fbi J. Edgar Hoover, che riferisce della telefonata fatta all'ufficio del Bureau a Dallas da un uomo che parlava con voce calma dicendo di essere membro di un gruppo organizzato per uccidere Oswald. Hoover sostiene che la notte stessa e l'indomani mattina chiamarono il capo della polizia di Dallas, il quale li assicurò che avrebbe garantita adeguata protezione, cosa che però non fu fatta. Il giorno dopo, infatti, Oswald fu ucciso da Ruby. Secondo Hoover, tuttavia, Ruby disse che non era legato a nessuno e negò di aver fatto la telefonata agli uffici dell'Fbi a Dallas.

La Cnn sta pubblicando una selezione degli ultimi documenti declassificati da Donald Trump sull'assassinio di John Fitzgerald Kennedy. Eccone alcuni:
- REAZIONE URSS: COMPLOTTO ULTRADESTRA, JOHNSON RESPONSABILE. Secondo un memo del capo dell'Fbi, l'Unione Sovietica pensò ad una «cospirazione ben organizzata» da parte dell'ultradestra in Usa e temette che qualche generale americano irresponsabile potesse approfittarsene per lanciare un missile contro l'Urss. Il Kgb avrebbe avuto prove della responsabilità dell'allora vice presidente Lyndon Baines Johnson. Per i dirigenti sovietici inoltre il presunto assassino, Lee Harvey Oswald, era un maniaco neurotico senza alcuna relazione con l'Urss.
- 007 CUBANI CONOSCEVANO OSWALD, 'UN BUON TIRATORE'. Da un cable segreto emerge una conversazione tra due cubani, uno dei quali identificato come 007, sull'assassinio di Kennedy e uno di loro afferma che lo conosceva ed era un «buon tiratore».
- PER JOHNSON JFK FU ASSASSINATO PER UCCISIONE PRESIDENTE VIETNAM L'allora direttore della Cia Richard Helms nel 1975 sostenne che il presidente Johnson andava dicendo in giro che Kennedy era stato assassinato perchè aveva ucciso il presidente vietnamita Diem.
- CIA TENTÒ DI INGAGGIARE UN MAFIOSO PER UCCIDERE FIDEL Un memorandum del 1975 dell'Fbi afferma che l'attorney general Robert Kennedy riferì al Federal Bureau che la Cia aveva ingaggiato un intermediario per avvicinare un mafioso e offrirgli 150 mila dollari per trovare un killer che uccidesse Fidel Castro, anche avvelenandolo.
- OSWALD PARLÒ CON AGENTE KGB IN MESSICO CITY Successe due mesi prima dell'assassinio di Jfk, secondo una telefonata intercettata dalla Cia, nella quale Oswald telefonò all'ambasciata russa a Mexico City e parlò in un russo stentato con un console identificato come ufficiale del Kgb.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Ottobre 2017, 11:02
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