Un drone Usa ha ucciso il capo dell'Isis in Siria: lo rende noto il Pentagono. Maher al-Agal, questo il suo nome, è stato ucciso in un raid Usa nella Siria nordoccidentale. Un suo stretto collaboratore è rimasto ferito, informa il comando centrale Usa, assicurando che non ci sono stati vittime civili. Al-Agal era uno dei cinque leader del gruppo terrorista ed era responsabile dello sviluppo del network dell'Isis in Siria e Iraq.
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L'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria ha detto che l'attacco aereo è stato compiuto nel distretto di Afrin, nella regione di Aleppo, al confine con la Turchia. Nel raid - aggiunge la ong - è stato ucciso anche un altro esponente dell' Isis in Siria.
La Siria nord-occidentale è fuori dal controllo del governo centrale di Damasco e rientra da anni nello spazio egemonico della Turchia. Nella vicina regione di Idlib sono stati uccisi, sempre dagli Usa, il fondatore e primo leader dell' Isis, Abu Bakr al Baghdadi, e il suo successore Abdallah Qardash. Baghdadi è stato ucciso nell'ottobre del 2019 e Qardash lo scorso febbraio.
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Luglio 2022, 17:32
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