Iran, issata la bandiera rossa a Qom. «È il segno che precede la battaglia»

Iran, issata la bandiera rossa a Qom. «È il segno che precede la battaglia»
Qualche ora dopo l’assassinio del generale Qassem Soleimani nella Santa moschea di Jamkaran a sei chilometri a est dalla città santa di Qom in Iran é stata innalzata la bandiera dell’Imam Hussein, nipote del Profeta. La foto è stata condivisa su Facebook dall'antropologa esperta di Iran Tiziana Ciavardini. 






«Questo gesto simbolico - spiega l'esperta - avviene ogni volta l’Iran vuole comunicare che ci si trova davanti ad un imminente battaglia». L’imam Hussein il piú venerato nell’Islam Sciita é il nipote del profeta Maometto, che secondo la tradizione fu ucciso e decapitato nel Settimo secolo, assieme a decine di suoi seguaci nella battaglia di Kerbala, contribuendo a creare la scissione dai sunniti, il ramo maggioritario dell'islam. «La bandiera rossa di Hussein innalzata sopra la moschea  - aggiunge Ciavardini - simboleggia la forza della battaglia come quella di Kerbala ed il colore del sangue che presto verrá versato come sacrificio e quale vendetta per la morte del Generale Qassem Soleimani ormai diventato Shahid Soleimani (martire Soleimani)».
 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Marzo 2023, 17:36
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