Influencer curvy vuole sedili più larghi in aereo: «Sono piena di lividi, per noi oversize è un incubo»

I posti troppo stretti a bordo dei voli fanno sempre più discutere in America

Influencer curvy vuole sedili più larghi in aereo: «Sono piena di lividi, per noi oversize è un incubo»

di Niccolò Dainelli

Tutti almeno una volta nella vita ci siamo lamentati per la scomodità dei seggiolini sugli aerei delle compagnie lowcost. Ma il problema negli Stati Uniti è sempre più presente anche a bordo delle altre compagnie. Le persone in forte sovrappeso faticano a entrare negli angusti posti delimitati dai seggiolini e le polemiche sono sempre più aspre. A far discutere - questa volta - è l'influencer "over size" Jaelynn Chaney che sui social lancia il suo appello.

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Influencer curvy scatena la polemica

Dopo la notiziadel 18enne cacciato dall'aereo perché ha chiesto di cambiare posto, visto che avrebbe dovuto affrontare un volo di 12 ore al fianco di un uomo curvy, scatenando il dibattito sui social network; ecco che a rincarare la dose ci ha pensato Jaelynn. Il comfort dei passeggeri - over size o meno - è sempre più messo a rischio. E da oltre Oceano parte la campagna per cercare di far cambiare le linee guida a tutte la compagnie aeree. La donna si rivolge direttamente alla Federal Aviation Authority negli Stati Uniti chiedendo che i voli vengano resi più «comodi e accessibili» a tutti anche a chi è in sovrappeso. 

«Sono piena di lividi»

La content creator che ha molto seguito in America, ha raccontato la sua esperienza a bordo dell'aereo. Un vero e proprio incubo che l'ha portata a essere dolorante per giorni. Durante il suo volo, infatti, ha dovuto lottare costantemente con il bracciolo del suo sedile e, alla fine, ha riportato lividi su quasi tutto il corpo: dai fianchi, alla pancia, fino alla schiena. E così ha deciso di lanciare una vera e propria petizione che - finora - ha raccolto ben 4.900 firme: «Come viaggiatori over size, io e il mio compagno abbiamo subito discriminazione e disagi durante il volo», scrive nella descrizione. 

Il racconto

«Durante un volo da Pasco a Denver, il mio fidanzato è stato insultato e ha subito sguardi sdegnati. Poi hanno anche rifiutato di sedersi accanto a lui. È discriminazione. Ma non solo da parte degli altri passeggeri. In un altro volo, infatti, sono stata costretta a stare in un singolo posto: compressa tra i braccioli e alla fine avevo dolore e lividi ovunque. Il maltrattamento dei passeggeri crurvy è inaccettabile, c'è bisogno di politiche che proteggano la dignità e i diritti di tutti i passeggeri».

In molti sui social sembrano concordare.

La reazione dei social

E sempre più persone sono sensibili all'argomento sui social. Tra chi si sente discriminato e chi pensa che gli altri passeggeri debbano sapere se il loro vicino di posto è "over size" o meno, sui social la discussione è davvero accesa. Ognuno ha la sua motivazione ma tutti concordano: «Le compagnie aeree devono cambiare la politica legata ai posti per i passeggeri».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Aprile 2023, 05:04
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