Incinta a nove anni del patrigno: veniva violentata 10 volte al giorno e non può abortire

Una bambina di soli nove anni è rimasta incinta del patrigno e non può più abortire. Lo scandalo ha sconvolto un intero Paese perché si è scoperto che la ragazzina veniva violentata dieci volte al giorno. La mamma ha notato qualcosa di strano quando ha visto la pancia della ragazzina crescere all'improvviso. Quando è emersa la gravidanza, la bambina era già al quinto mese, troppo avanti per un'interruzione.

La donna, inoltre, non avrebbe mai potuto immaginare che il colpevole fosse il suo compagno. La storia arriva dal Perù, dove è in corso una vera e propria caccia all'uomo. Gli inquirenti hanno indagato sugli abusi e si sono messi sulle tracce di Elmer Sergio Chambergo Tapia, 30 anni, scappato via una volta venuto a conoscenza della gravidanza della sua figliastra.

La famiglia della ragazza chiede che venga fatta giustizia. Ana Maria Choquehuanca, ministro per i diritti delle donne del Perù, ha assicurato che il governo sta facendo tutto il possibile per approvare quanto prima delle leggi in grado di prevenire altri case del genere e tutelare le vittime di abusi.
 

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Novembre 2017, 20:27
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