Monica, incinta del fidanzato morto un anno fa: «Gli avevo promesso che avremmo avuto un figlio»

Il papà è il suo compagno Esteban, che è morto l'anno scorso. Un cancro​ ai testicoli l'ha strappato alla vita

Monica, incinta del fidanzato un anno dopo la sua morte: «Gli avevo promesso che avremmo avuto un figlio»

di Redazione web

Una promessa è una promessa. Anche se porta dentro un dolore che non passerà mai. Monica Fernandez aspetta la piccola Chloe, che porta in grembo da 3 mesi. Il papà è il suo compagno Esteban, che è morto l'anno scorso. Un cancro ai testicoli l'ha strappato alla vita. Ma Monica, 37 anni, ha deciso di portare avanti il loro sogno, quello di avere un figlio insieme.

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Il racconto di Monica

«Ai pazienti oncologici che stanno per sottoporsi a intervento chirurgico o a chemioterapia viene offerto di preservare la loro fertilità vetrificando i loro ovociti o il loro seme», racconta Monica a La Voz de Galicia.

Con quel seme, adesso sta per diventare mamma a 37 anni. Avrebbe voluto crescerlo con Esteban, ma il tumore l'ha portato via. I due hanno affrontato insieme la malattia e nonostante le prospettive fossero terribili, Monica non ha mai voluto lasciarlo. 

Cosa dice la legge

La legge spagnola sulla riproduzione assistita consente alla donna o alla compagna di un uomo deceduto di utilizzare il suo seme congelato fino a dodici mesi dopo la sua morte per rimanere incinta. Solo lei può usarlo. Esteban ha lasciato scritta nel suo testamento l'autorizzazione per Mónica. «Gli ho detto che avrei provato ad avere il bambino che volevamo», ricorda Mónica, «e lui mi ha detto che per questo dovevo smettere di fumare». È stata l'ultima volta che si sono parlati. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Maggio 2023, 17:01
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