Strage 4 luglio, preso il killer: chi è Robert Crimo, rapper e suprematista. Il papà si era candidato a sindaco

Ha 22 anni. Rapper con lo pseudonimo Awake, nei suo video scene inquietanti e violente

Strage 4 luglio, preso il killer: chi è Robert Crimo, rapper e suprematista. Il papà si era candidato a sindaco

Dopo una caccia all'uomo durata otto ore, la polizia ha arrestato il giovane di 22 anni sospettato di aver aperto il fuoco su una parata per il 4 luglio alla periferia di Chicago uccidendo sei persone e ferendone 31. Robert Crimo, che le autorità non ha ancora definito ufficialmente l'autore della strage, è stato fermato mentre si trovava alla guida della sua auto nella zona di Lake Forest, a nord della metropoli dell' Illinois, ed è stato subito portato in centrale per essere interrogato.

Di lui al momento si sa solo quello che appare sui social media: rapper con lo pseudonimo Awake, diversi tatuaggi sul viso e sul collo, abitante della città in cui, probabilmente, ha compiuto il suo massacro. In una foto del suo profilo Facebook, ora oscurato ma rilanciato da molti utenti di Twitter, il giovane appare con un elmetto e una piccola telecamera in testa e il volto coperto. Sempre sulla sua pagina compare un'immagine di una manifestazione del Patriot Front, un'organizzazione suprematista bianca.

 

Chi è l'arrestato

Un giovane silenzioso, tranquillo, solitario, che non aveva mai manifestato comportamenti violenti e stava spesso su Youtube. Così uno zio di Robert Crimo, Paul, descrive il giovane arrestato. Parlando con la Cnn, l'uomo ha detto di aver visto il 22enne la sera prima del massacro, domenica. «Era al computer in camera sua», ha raccontato. «Siamo brave persone, questa cosa è devastante», ha aggiunto.

Bobby, come lo chiamano in famiglia, vive in un appartamento dietro la casa del padre Robert Crimo Jr., ha spiegato ancora Paul. Lo zio ha detto anche di non aver mai visto amici a casa del giovane e per quanto ne sa, non aveva un lavoro, anche se aveva lavorato in una panetteria locale, Panera Bread, prima della pandemia di Covid-19. 

Si sa che il padre si era candidato senza successo alla carica di sindaco di Highland Park contro un esponente liberal che 'correva' per una piattaforma a favore del controllo delle armi. Bob Crimo è il proprietario di Bob's Pantry and Deli proprio a Highland Park: intervistato dal Chicago Tribune nel 2018 e fotografato con sua moglie Denise, descriveva la sua gastronomia come un "negozio a conduzione familiare e orientato alla famiglia".

Le vittime

Con il passare delle ore dalla sparatoria alla periferia di Chicago nella quale sono state uccise sei persone, cominciano a uscire i nomi e le storie delle vittime. Una di queste era il 76enne Nicolas Toledo, che non voleva andare alla parata per il 4 luglio a Highland Parkland ma alla fine si è fatto convincere dalla sua famiglia. Lo riporta il New York Times. Costretto su una sedia a rotelle, non poteva essere lasciato solo e i suoi parenti non volevano rinunciare alle celebrazioni. È stato colpito tre volte dai proiettili del killer. Feriti anche il nipote e il figlio che erano accanto a lui ma non in modo grave. «Ci siamo resi conto che nostro nonno era stato colpito quando il suo sangue ci è schizzato addosso. È stato scioccante», hanno raccontato i parenti che gli stavano vicino. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Luglio 2022, 16:18
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