Tagliano la coda allo squalo e lo gettano in acqua poi pubblicano il video sui social, arrestati

Tagliano la coda allo squalo e lo gettano in acqua poi pubblicano il video sui social, arrestati

di Alessia Strinati
Catturano uno squalo, gli tagliano lo coda e poi lo gettano di nuovo in acqua. Due pescatori della Groenlandia sono stati protagonisti di un gesto di crudeltà gratuita e terribile ai danni di uno squalo. Si sono filmati mentre pescano la bestia e poi mutilano la sua coda, rendendogli così difficoltoso nuotare in acqua e condannandolo a morte.

Everest, i volontari ripuliscono la grande montagna: tra i rifiuti spuntano 4 cadaveri




«Buona fortuna con il nuoto, bastardo», scrivono sui social mostrando quello che hanno fatto. Lo squalo gettato di nuovo in acqua è destinato a morire, tra l'altro di una morte molto dolorosa e piena di agonie. Gli esemplari di quella zona sono assolutamente innocui per l'uomo, si nutrono di solo pesce e non si sono mai registrati casi di attacco a un uomo. Sono squali molto longevi, possono arrivare fino a 400 anni di vita, superare la tonnellata di peso e raggiungere i 6 metri di lunghezza. Come se non bastasse la specie è anche in via di estinzione e questo rende il gesto dei due uomini ancora più terribili.

Il video è stato cancellato poco dopo la pubblicazione, ma era troppo tardi. Diverse associazioni animaliste avevano visto e hanno segnalato il caso. I pescatori del peschereccio Bíldseyar SH 65, sul quale si è consumata la barbarie, sono stati licenziati. Halldór Gústaf Guðmundsson e Gunnar Þór Óðinsson. Stanno rischiando anche una denuncia penale dalle autorità, che prevede condanne severe.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Giugno 2019, 15:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA